Teatro Cilea: accesso disabili con accompagnatore
Proposta dall'ottava commissione consiliare, pari opportunità, la modifica del regolamento comunale del Cilea a supporto di persone con disabilità non motoria
L’ottava commissione consiliare “Pari Opportunità”, presieduta da Filippo Quartuccio, si è riunita in una seduta apposita per discutere un punto all’ordine del giorno riguardante i regolamenti relativi all’accesso delle persone con disabilità non motoria all’interno del Teatro Cilea, con la possibilità di essere accompagnate da una persona di fiducia.
La proposta è stata sollecitata da una cittadina che ha sollevato questa problematica, e la commissione ha accolto il tema con attenzione. Durante la discussione, i vari membri della commissione hanno arricchito il dibattito con i loro contributi, sottolineando l’importanza di garantire l’accessibilità e l’inclusione per tutte le persone.
In particolare, è emerso il forte impegno a garantire il diritto di tutti, senza distinzione, di poter fruire degli eventi culturali e spettacolari. A tal proposito, è stata condivisa la necessità di prevedere una specifica regolamentazione che, ove possibile, solleciti un trattamento urgente della questione nella commissione consiliare “Affari Generali”, presieduta dal consigliere Giuseppe Marino, competente in materia.
La modifica proposta recita:
“Il Comune di Reggio Calabria assicura la fruibilità degli eventi culturali, all’interno del Teatro “F. Cilea”, alle persone con disabilità riconosciuta e prevede, anche nel pieno rispetto dei principi costituzionali, la possibilità che questi siano accompagnati da una persona di fiducia. Compito dell’Amministrazione è quello di stabilire, con apposito atto, modalità e criteri di dettaglio che consentano il rispetto di detta previsione.”
A questo punto, si attende che il percorso venga concretizzato nella commissione “Affari Generali”, affinché, dopo un’ulteriore discussione, la modifica venga ratificata e approvata. Questo intervento rappresenterebbe un passo importante verso l’inclusione sociale e un segno di attenzione e civiltà verso ogni fascia della popolazione.