Ieri, a Taurianova Capitale Italiana del Libro 2024, un doppio appuntamento volto a promuovere la lettura tra i bambini e gli adolescenti e a contrastare la povertà educativa. Appuntamento che ha dato ufficialmente il via alle sue iniziative che confluiranno in un grande evento dedicato alla lettura per l’infanzia e l’adolescenza.

La consegna dei libri alle scuole della città

La giornata è iniziata con la consegna di oltre 1.300 libri agli alunni delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Taurianova. I libri, donati grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’associazione Coccole Books, sono stati simbolicamente consegnati alla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Sofia Alessio-Contestabile-Monteleone-Pascoli”, Maria Concetta Muscolino. Questo gesto non solo ha arricchito il patrimonio librario delle scuole, ma ha anche rappresentato un’anteprima del festival “Due mari e tante mila storie”, che si terrà nel 2025. I libri donati serviranno infatti come preparazione per il festival, permettendo ai bambini di avvicinarsi ai temi delle storie e di partecipare in modo attivo alle attività e ai laboratori in programma.

Il festival “Due mari e tante mila storie”

L’evento di ieri ha anticipato l’arrivo del grande festival per bambini, che si terrà dal 17 al 19 febbraio 2025. Organizzato dalla casa editrice Coccole Books, il festival “Due mari e tante mila storie” trasformerà Taurianova in un punto di riferimento per la letteratura per ragazzi. Durante il festival, 10 autori di rilievo nazionale e regionale saranno protagonisti di attività rivolte ai bambini, offrendo loro un’esperienza unica e innovativa, che mira a sensibilizzare i giovani lettori alla cultura del libro. Questo evento rappresenterà una novità per la Calabria, non solo per i numeri ma anche per l’approccio alla promozione della lettura, facendo di Taurianova la “Capitale del libro per bambini”.

Il percorso di lettura

Nel pomeriggio, si è svolto un incontro formativo intitolato “Perché i libri per bambini sono una risorsa serissima”, tenuto da Claudia Valente, autrice e editor per Coccole Books. L’incontro, rivolto agli insegnanti e ai genitori dell’Istituto Comprensivo “Sofia Alessio-Contestabile-Monteleone-Pascoli”, ha affrontato il tema della lettura per i più piccoli, sottolineando l’importanza dei libri come strumento educativo e di crescita. Alla sessione hanno partecipato anche il sindaco di Taurianova, Rocco Biasi, gli assessori Maria Fedele e Angela Crea, e la dirigente scolastica Muscolino, insieme agli ideatori del progetto, l’editore di Coccole Books, Ilario Giuliano, e Daniela Valenti.

Modello replicabile per contrastare la povertà educativa

L’assessore alla Cultura di Taurianova, Maria Fedele, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, che celebrano la cultura partendo dalla scuola. “La collaborazione con la scuola è fondamentale,” ha dichiarato, “per promuovere un legame duraturo con i libri, che vada oltre il contesto scolastico e coinvolga anche le famiglie.” L’assessore ha inoltre ribadito l’importanza di affrontare la povertà educativa, che richiede un impegno collettivo, in cui la scuola non è l’unico attore, ma le famiglie e la comunità giocano un ruolo fondamentale. “Vogliamo proporre Taurianova come modello replicabile in tutte le comunità,” ha aggiunto Fedele.

Un’azione collettiva contro la povertà educativa

Il sindaco di Taurianova, Rocco Biasi, ha enfatizzato la necessità di un cambiamento culturale condiviso. “Non possiamo più delegare interamente alle agenzie educative il compito di contrastare la povertà educativa,” ha affermato. “Ciascuno di noi deve diventare co-protagonista di un cambiamento che è fondamentale per il futuro dei nostri bambini.” Biasi ha ribadito l’importanza di stimolare una presa di coscienza collettiva, promuovendo la lettura come strumento di crescita e cambiamento sociale.

Una progettazione culturale a lungo termine

Ilario Giuliano, patron di Coccole Books, ha evidenziato la necessità di una progettazione culturale continua per affrontare la povertà educativa, facendo riferimento ai dati che collocano la Calabria al penultimo posto tra le regioni italiane per consumo di libri. “Non servono interventi estemporanei,” ha affermato Giuliano, “ma una pianificazione a lungo termine che formi una cultura della lettura non solo a scuola, ma anche nella vita quotidiana dei bambini.” Giuliano ha sottolineato che il libro dovrebbe essere visto come un compagno di vita, capace di stimolare la curiosità e la creatività dei giovani lettori.