Samuel Peron e Veera Kinnunen a Cittanova
Le due star di "Ballando con le stelle" porteranno in scena il 24 novembre al teatro Gentile "Historia. Storia di migrazione e amore"
Dopo il successo dell’anteprima, con il concerto di Alice, che ha ammaliato e conquistato il pubblico con la sua voce intensa e potente, è tutto pronto per la serata inaugurale della XXI Stagione Teatrale di Cittanova. L’Associazione Kalomena si prepara ad accogliere gli spettatori per una serata d’eccezione al Teatro Gentile.
L’inaugurazione con le star della danza
La prima serata in programma, domenica 24 novembre, vedrà protagonisti Samuel Peron e Veera Kinnunen, star di “Ballando con le stelle“. I due, reduci dai successi del celebre programma televisivo, porteranno in scena lo spettacolo “HISTORIA. Storia di migrazione e amore”. La performance unisce danza, musica e narrazione, per raccontare una storia intensa e coinvolgente.
Un mix di arte e musica dal vivo
“HISTORIA” sarà arricchito dalla presenza dell’eccezionale voce di Stefania Caracciolo e da un gruppo di musicisti professionisti che eseguiranno la musica dal vivo. I musicisti coinvolti sono: Daniele Bocchini (trombone), Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti), Enzo Proietti (pianoforte), Graziano Brufani (contrabbasso) e Leonardo Ramadori (percussioni). Un insieme perfetto che accompagnerà i movimenti della danza in un viaggio sensoriale straordinario.
“HISTORIA”: una storia di migrazione e amore
“HISTORIA” è un format teatrale che combina narrazione, musica dal vivo e danza per raccontare una storia di migrazione, emigrazione e rivalsa contro il maschilismo che pervade Buenos Aires negli anni ’30, nel cuore della nascita del tango.
Il tema dello spettacolo è particolarmente attuale: si racconta la storia di una giovane donna del Sud Italia che, spinta dall’amore, parte per l’Argentina, attratta dalla speranza di una vita migliore. Ma una volta arrivata, scopre di essere stata abbandonata dal suo compagno e si ritrova sola in una Buenos Aires dominata dalla povertà, dal degrado e da un forte patriarcato. La protagonista si troverà a vivere nelle misere condizioni dei conventillos, luoghi di ritrovo per i migranti, e a fare i conti con le dure leggi di un mondo dominato dagli uomini.
Un atto di rivalsa attraverso il tango
Nel contesto di questi locali malfamati, gli uomini, in attesa di intrattenere le donne, raccontano storie di violenza, tradimenti e passioni, mentre la musica di bandoneon, violino, flauto e percussioni permea l’aria. È in questo ambiente che nasce il tango, suonato, cantato e ballato solo da uomini, mentre le donne sono relegate ai ruoli di “entreneuse” o madri, escluse da quel mondo musicale e culturale.
La protagonista, Esteban, si traveste da uomo per poter accedere a questi luoghi proibiti e liberarsi dalla restrizione sociale. Questo atto di travestimento le consente di esprimere il suo talento musicale e coreografico, ma comporta anche la rinuncia alla sua identità di donna. Una scelta che diventa simbolo del riscatto e della lotta contro la dominazione maschile.
Una performance che invita alla riflessione
Nel ruolo di Esteban, si alternano Stefania Caracciolo (cantante) e Veera Kinnunen (ballerina), che attraverso il canto, la danza e la loro presenza scenica invitano il pubblico a riflettere su tematiche universali, come la nostalgia dell’emigrato, la ricerca dell’identità, l’uguaglianza di genere, e la dignità femminile. Il talento e la passione diventano gli strumenti attraverso i quali Esteban riuscirà a emanciparsi, portando il pubblico a vivere la sua lotta personale.
Un viaggio musicale tra stili e sonorità
La narrazione è accompagnata dalle melodie eleganti e raffinate del tango, ma anche dalle sue derivazioni, come il tango flamenco, il bolero latino e il son. L’influenza di grandi artisti come Carlos Gardel e Carlos Eleta Almaran si mescola con il pop internazionale di Sting, Cher e Pino Daniele, creando una fusione musicale che arricchisce l’intera esperienza teatrale.
Il sostegno delle istituzioni e degli sponsor
Il progetto della rassegna teatrale è patrocinato dall’Amministrazione comunale di Cittanova e sostenuto dalla BCC-Banca della Calabria Ulteriore, nonché dal Bar-Pasticceria “Le Chicche” di Taverna, che offrirà visite guidate nei propri laboratori. Durante queste visite, gli abbonati potranno conoscere la storia dell’azienda, le tecniche di produzione e degustare i prodotti tipici.
“Teatro Gourmet”
Inoltre, la rassegna offrirà eventi speciali sotto il nome di “Teatro Gourmet”, che arricchiranno l’esperienza teatrale con degustazioni di prelibatezze locali. Durante questi appuntamenti, sarà possibile assaporare i piatti tipici del territorio e visitare alcune aziende partner per scoprire le loro eccellenze gastronomiche.