Salvatore Quasimodo, “Lirici greci”: la conferenza AIParC

Oggi pomeriggio alle 17:45 nella sala conferenze del MArRC l'incontro dell'AIParC per il ciclo Radici, sui "Lirici greci" di Quasimodo, opera di un poeta "siculo-greco"

Dopo i “Notturni del re silenzioso“, l’AIParC e il suo presidente Salvatore Timpano tornano a celebrare Salvatore Quasimodo con un incontro dedicato a “Lirici greci – opera di un poeta siculo-greco”.

Oggi pomeriggio alle 17:45 nella sala conferenze del Museo Archeologico nazionale reggino, l’evento, inserito nell’ambito del ciclo “Radici”, vedrà approfondire l’opera del poeta che, “nonostante i pareri non positivi di taluni filologi”, per un critico come Gilberto Finzi, curatore e profondo conoscitore di Quasimodo, rappresenta “la voce più autentica e originale”, nella quale forse il poeta ha trovato la sua migliore espressione, facendo assurgere i testi in questione a “poesia autonoma”.

Un poeta siculo-greco

Testi che diventano, infatti, vera e propria poesia quasimodiana ,perché “il traduttore ha operato da poeta”, “trascinando” le forme greche al linguaggio e al verso italiani. Quasimodo si definiva “siculo- greco” e lo era davvero anche per stirpe, da parte della nonna Rosa Papandrea, figlia di profughi greci provenienti da Patrasso.

Lirici greci: un viaggio nel mondo antico

I Lirici Greci, tradotti da Salvatore Quasimodo, diventano “un affascinante viaggio in un mondo antico che, grazie alla sapienza di un poeta moderno, mantiene intatti e straordinariamente attuali, la propria forza, i propri sentimenti, la propria profondità umana e civile. Così – scrive l’AIParC – si compie il miracolo: Saffo, Alceo, Anacreonte, Ibico reggino e tutti gli altri lirici tradotti parlano la lingua della poesia moderna, tesa, affilata e danno vita al sogno di ogni opera che aspira alla classicità, essere contemporanea ai lettori di ogni tempo”.

Il programma dell’incontro

L’incontro vedrà i saluti del direttore del MArRC, Fabrizio Sudano, e del presidente nazionale AIParC, Salvatore Timpano. Introduce e modera Marina Neri, direttrice dipartimento cultura AIParC e relaziona Francesca Neri, critico letterario.
Le letture di poesie scelte sono a cura dell’attrice Teresa Timpano.

Share via