Premio Nazionale Biesse alle professionalità eccellenti del territorio
La cerimonia si svolgerà domani alle 17:00 presso L'A Gourmet di Reggio Calabria. Siviglia: "Un premio che dà risalto non solo alla professionalità ma anche all'umanità dei premiati, valore aggiunto imprescindibile per Biesse"
Il Premio Nazionale Biesse alle eccellenze del territorio compie otto anni. E li festeggia nel migliore dei modi, domani alle 17:00 nella prestigiosa location dell’A Gourmet L’Accademia, con il conferimento, anche per questa edizione, alle personalità eccellenti che si sono distinte in ambito professionale a livello nazionale e internazionale. “E’ un orgoglio e una gioia poter conferire questi riconoscimenti alle eccellenze che si sono distinte non solo per la loro professione ma soprattutto per la grande umanità che è un valore aggiunto importantissimo e che rappresenta la centralità dell’impegno dell’associazione Biesse” afferma la presidente nazionale Bruna Siviglia.
I premiati Biesse 2024
“Il premio dà risalto alle belle personalità che danno lustro al nostro e a tutto il territorio e, come ogni anno, vede nomi importanti e di altissimo profilo. Donne e uomini unici e speciali non solo per il loro operare lavorativo ma anche e soprattutto per il loro cuore che fa sempre la differenza” aggiunge la Siviglia.
Tra i premiati 2024 c’è, anzitutto, Teresa Principato, prima donna magistrato antimafia che ha combattuto Cosa Nostra, che ha vissuto gli anni del ’92, le stragi, lavorando con Falcone e Borsellino.
Altra donna premiata sarà Olga Tarzia, magistrato che ha operato tanti anni a Reggio Calabria come presidente di sezione prima e poi come presidente facente funzioni della Corte d’Appello e oggi presidente del tribunale di Messina.
Riceverà il premio Biesse “un’altra donna straordinaria – continua la Siviglia – la ricercatrice scientifica Teresa Marafioti che vive a Londra e che porta alto il nome di Reggio Calabria a livello internazionale, per il suo lavoro nella ricerca per quanto riguarda le malattie ematologiche e tumorali”. E ancora Francesca Cozzupoli, direttrice amministrativa di Confindustria “che ha aperto Confindustria alla società civile e al mondo delle associazioni”.
Tra gli uomini insigniti dell’ottavo premio Biesse, ci saranno, invece: Stefano Poeta, presidente nazionale dell’Ordine degli agronomi; Pietro Cozzupoli, primario dell’unità di urologia e trapianto del rene del GOM; Mario Smorto, medico specialista in ortopedia e traumatologia. Sempre in ambito sportivo, Gaetano Massara, arbitro a livello nazionale del campionato di calcio di serie A, mentre per il mondo del volontariato, Antonino Cotrupi, volto noto della città.
Ancora, Lino Morgante, “giornalista, editore, imprenditore coraggioso, presidente della Ses – Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia – e Fondazione Bonino-Pulejo, un uomo dal grande cuore dalla grande generosità e dal grande coraggio che ha sposato i progetti volti al miglioramento dei territori con un’attenzione particolare verso il mondo dei giovani” chiosa Bruna Siviglia.
Il premio giovani 2024, infine, conclude la presidente Biesse “al bravissimo regista reggino Claudio Quattrone che lavora per la Rai, per Netflix e tante altre emittenti”.
Il titolo di Soci Onorari Biesse
Nel corso della manifestazione saranno insigniti del titolo di Soci Onorari Biesse Lino Morgante e Teresa Principato. “E’ un onore insignire del titolo di socio onorario due delle prestigiose personalità premiate. Sono tanti coloro che abbiamo nominato nel corso di questi anni, tra cui, per citarne qualcuno, il giudice Roberto di Bella, il procuratore Ottavio Sterlazza, il primario Nuccio Macheda. Tutti professionisti che poi ci seguono, collaborano con l’associazione, vengono con noi nelle scuole a parlare coi ragazzi” commenta la Siviglia. E conclude: “Sono tante, in definitiva, le personalità che abbiamo premiato in queste otto edizioni del premio nazionale Biesse. Un premio importante che mira a gratificare il lavoro che questi uomini e queste donne eccellenti, ma soprattutto dall’animo bello e gentile, fanno con passione, amore e tanto cuore”.