Premio Demetra 2024 alle eccellenze che hanno dato lustro al Sud
Domani sera al circolo del tennis Polimeni, la settima edizione del Premio Nazionale Demetra 2024, indetto all'Associazione AIParC sotto la direzione di Salvatore Timpano
E’ tutto pronto per la settima edizione del prestigioso Premio Nazionale “Demetra 2024” indetto dall’Associazione A.I.Par.C. nel nome della compianta “Irene Tripodi” e giunto ormai alla settima edizione. Domani sera, nella suggestiva cornice del circolo del tennis Rocco Polimeni, a partire dalle 21:30, si avvicenderanno uomini e donne che rappresentano delle “vere eccellenze nazionali e/o internazionali nate in Calabria o al Sud, o che comunque attraverso le loro opere e la loro vita hanno dato lustro al Meridione”.
Quest’anno la premiazione rappresenta il coronamento di un’annata speciale e che “ha richiesto uno sforzo particolare – afferma il presidente nazionale A.I.Par.C., Salvatore Timpano – perchè dopo la prematura scomparsa di Irene Tripodi che ha creato il premio, raccogliere questo testimone è stato difficile nel 2023, a soli 15 giorni dalle elezioni. Questo è il primo premio gestito interamente sotto la mia direzione ed è stato possibile realizzarlo grazie al concorso volontario di tutti”.
I premiati della VII edizione
I premiati della settima edizione sono:
- Il prof. Gianfranco Adornato, archeologo e professore di archeologia classica alla Normale di Pisa, premiato dalla prof.ssa Rossella Agostino, direttrice Dipartimento Archeologia;
- il Maestro Michele Affidato, orafo ufficiale della Santa Sede, premiato dal Dott. Timpano, presidente A.I.Par. C. e direttore del Dipartimento Arte;
- il Prof. Vito Teti, antropologo di fama, scrittore ed ideatore della “Restanza”, premiato dall’ Avv. Marina Neri, Direttrice del Dipartimento Cultura;
- la dott.ssa Lucia Votano, Fisico e prima donna a dirigere il Laboratorio del Gran Sasso, premiata dal Presidente Aiparc nazionale;
- la dott.ssa Novella Calligaris, campionessa di nuoto, prima donna a vincere una medaglia olimpica nel nuoto femminile, giornalista e presidentessa degli azzurri ed olimpici d’ Italia, campionessa che ha attraversato a nuoto il nostro Stretto, premiata dal giornalista Tonino Raffa, Direttore Dipartimento Informazione e Sport;
- il prof. Carmine Pinto, storico meridionalista e professore all’università di Salerno, premiato dal prof. Giuseppe Caridi, presidente del Comitato Scientifico A.I.Par.C.
Il premio al presidente dell’Istituto Superiore della Sanità
“C’è una piccola notizia in anteprima perché in autunno sarà premiato, quale ‘scia’ della premiazione di domani sera, il professor Rocco Bellantone, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e chirurgo di indubbia fama che è nativo di Villa San Giovanni” anticipa il presidente A.I.Par.C.
“Il professore attualmente si trova all’estero per impegni istituzionali e per consegnargli il premio personalmente – spiega Timpano – organizzeremo un convegno ad hoc, tra ottobre e novembre, con una lectio magistralis dell’illustre chirurgo e presidente ISS”.
L’importanza del premio Demetra
Il premio Demetra “per noi ha un significato determinante perché chiude un anno sociale e ne apre un altro con tutti i passaggi, le procedure e le attività necessarie per arrivare alla giornata della premiazione” prosegue Timpano. Ma si tratta di un premio che ha un valore in sé “per ciò che rappresenta, ossia un omaggio alle eccellenze che sono nate a Reggio, in Calabria o al Sud o che in ogni caso, seppur con altri natali, hanno divulgato a livello nazionale e internazionale la nostra cultura e le nostre radici, dando prestigio alla nostra terra. E i professionisti premiati anno dopo anno non fanno altro che dimostrare la valenza e la serietà di un premio che comincia ad affermarsi in tutta Italia”.
Il programma dell’evento
La serata, presentata dalla giornalista Eva Giumbo, vedrà i saluti istituzionali del presidente del Circolo del Tennis Rocco Polimeni, Ezio Privitera, del presidente A.I.Par.C. Nazionale e responsabile del Premio, Salvatore Timpano, della cerimoniera del premio, Maria Rita Mallamaci, del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatá, dell’Assessora Regionale alla Cultura, Caterina Capponi, del presidente di Confocommercio RC, Lorenzo Labate, del presidente nazionale Conpait Angelo Musolino, del presidente del Consorzio del Bergamotto di RC, Ezio Pizzi, della presidente Panathlon RC, Irene Pignata, della presidente Associazione Nazionale atleti olimpici e Azzurri d’Italia sezione RC, Alessandra Benedetto, del presidente dell’Associazione Anassilaos, Stefano Jorfida.
La cerimonia sarà allietata da diverse esibizioni artistiche e musicali: del violinista Pasquale Faucitano, del chitarrista Antonio Barresi, della cantante Marinella Rodá, della ballerina Samuela Piccolo e dell’attrice teatrale Teresa Timpano.
I premi
Le statue con le quali saranno omaggiati i premiati sono opera dell’artista Elvira Sirio.
“Sia il premio che la corona artistica che lo avvolge, coordinata da Teresa Timpano di Scena Muta, vuole rappresentare le nostre tradizioni, le nostre origini e quindi ha tutto un tema che si riferisce al mondo classico, che inizia con Demetra e finisce con Persefone” chiosa il presidente.
E conclude “ci sarà anche la tradizionale targa e abbiamo fatto coniare per l’occasione una copia della moneta antica di Demetra in modo da omaggiare al meglio i premiati con oggetti che rappresentano l’identità della nostra terra“.