Orto botanico viale Calabria: al via la riqualificazione
Dalla Metrocity un investimento Pnrr per la riqualificazione generale dell’area di Via Foro Boario e zone di pertinenza del deposito Atam
Al via i lavori di riqualificazione e recupero dell’Orto botanico situato in Viale Calabria, una zona adiacente alla sede dell’Atam. L’intervento, finanziato dalla Città metropolitana con fondi del Pnrr, prevede un ampio rinnovamento dell’area di via Foro Boario e delle zone circostanti, comprese quelle relative al deposito Atam.
La cerimonia di consegna dei lavori
Il progetto, che coinvolge una sinergia tra istituzioni locali come la Città metropolitana, il Comune di Reggio Calabria, la Camera di Commercio e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, punta a trasformare l’area in uno spazio multifunzionale. La cerimonia di consegna dei lavori ha visto la partecipazione del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, del vicesindaco Carmelo Versace, dei consiglieri comunali Giovanni Latella, Francesco Barreca e Filippo Burrone, del Rettore dell’Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti, e del presidente della Camera di Commercio Antonino Tramontana, insieme ad altri rappresentanti istituzionali e della ditta incaricata dei lavori.
L’intervento riguarderà una porzione dell’area di competenza della Stazione sperimentale delle essenze, che fa parte della Camera di commercio. Al suo interno si trovano un immobile e diverse zone verdi, che saranno riqualificate per accogliere nuovi spazi dedicati al tempo libero e alla socializzazione. Tra le novità previste, vi sono aree per la piantumazione di agrumi tipici della zona, tra cui il bergamotto, una serra, un punto ristoro e spazi destinati alla promozione culturale e alla fruizione pubblica del verde.
Nuovo orto botanico in poco più di un anno
Il progetto, che dovrà essere completato entro 400 giorni, avrà anche una forte connotazione didattica e scientifica: il nuovo Orto botanico sarà a disposizione della comunità universitaria per la ricerca e lo studio delle coltivazioni agrumarie e di altre tipologie vegetali. Inoltre, rappresenterà un’importante risorsa per le scuole e i giovani, offrendo un ambiente educativo legato alla natura e alla sostenibilità.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato l’importanza dell’intervento, definendolo un “tassello” fondamentale per la rigenerazione e il recupero urbano della città, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. “Abbiamo investito 12 milioni di euro nel progetto, che comprende anche il rinnovamento della zona di Foro Boario e della sede Atam. Si tratta di una grande sinergia istituzionale che vedrà coinvolti la Camera di commercio e l’Università Mediterranea, che stiamo cercando di valorizzare con numerosi progetti per il bene del nostro territorio”, ha aggiunto Falcomatà.
Antonino Tramontana, presidente della Camera di commercio, ha evidenziato il ruolo cruciale della Stazione sperimentale delle essenze, che rappresenta una delle nove strutture del genere in Italia e si concentrerà sulla valorizzazione della filiera agrumicola dell’area metropolitana. Il nuovo Orto botanico sarà infatti un punto di riferimento per la ricerca sul comparto agrumicolo, con la collaborazione del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea.
Infine, il Rettore Giuseppe Zimbalatti ha sottolineato come questo progetto rappresenti una “bellissima pagina di storia”, destinata a restituire alla città un’area verde che, dopo anni di abbandono, tornerà a essere un polo di attrazione culturale, scientifico e turistico. “Siamo felici di contribuire a questo percorso, che avrà ricadute positive per il rilancio delle nostre tradizioni agricole e alimentari”, ha concluso il Rettore.