Opera di Tresoldi nel manuale Einaudi
L'installazione dell'artista brianzolo posta sul lungomare Falcomatà è stata scelta per la copertina del terzo volume dell'edizione del Manuale di Storia dell'Arte per la scuola edito da Einaudi-Mondadori Education
‘Opera’ è stata scelta per la copertina del terzo volume (Dal Neoclassicismo al Contemporaneo) della nuova edizione del Manuale di Storia dell’Arte per la scuola, edito da Einaudi – Mondadori Education, autori Salvatore Settis e Tomaso Montanari. Destinato ai trienni dei licei. Lo annuncia il suo autore, l’artista Edoardo Tresoldi sui social, affermando che “vedere Reggio Calabria sulla copertina di un manuale di storia dell’arte contemporanea è per me grande motivo di orgoglio e felicità”.
Il ringraziamento di Tresoldi
L’arte pubblica “è un confronto che ci ricorda che siamo tutti di tutti e che dobbiamo avere cura di coltivare una collettività virtuosa per essere luce” aggiunge Tresoldi dedicando “questo dolce momento ai ragazzi e le ragazze di Reggio e a tutte quelle persone che fanno il possibile per portare alla collettività ampiezza di sguardo e stimoli nuovi” e ringraziando gli autori, la Mondadori ed Einaudi.
Il sindaco Falcomatà
L’annuncio dell’artista è stato seguito a ruota dall’intervento del sindaco di Reggio Calabria, Italo Falcomatà su Facebook che esulta “Grazie a ‘Opera’ di Edoardo Tresoldi, una creazione straordinaria che porta l’immagine migliore della nostra città in Italia e nel mondo”. Opera sarà la cover del volume destinato ai liceali. E adesso prosegue il sindaco “centinaia di migliaia di studenti vedranno la nostra città ogni volta che apriranno il loro libro di arte. E ricordo – chiosa – che qualcuno, quando presentammo il progetto, ebbe perfino il coraggio di polemizzare. Oggi Opera è un orgoglio per l’intera comunità reggina. Sempre di piu!”.
Opera di Tresoldi
Opera è l’installazione permanente di arte pubblica sul lungomare di Reggio Calabria, promossa e commissionata dal Comune e dalla Città Metropolitana.
descrive Edoardo Trresoldi sul proprio sito
Opera, si ricorda, è un’installazione permanente di arte pubblica posta sul lungomare Falcomatà, destinata a “celebrare la relazione contemplativa tra il luogo e l’essere umano attraverso il linguaggio architettonico classico e la trasparenza della Materia Assente, espressa tramite la rete metallica”. Così la descrive lo stesso artista sul proprio sito. Un’architettura aperta, dunque, che offre un “monumento attraversabile e completamente fruibile a cittadini e visitatori”.
descrive Edoardo Trresoldi sul proprio sito
Opera, si ricorda, è un’installazione permanente di arte pubblica posta sul lungomare Falcomatà, destinata a “celebrare la relazione contemplativa tra il luogo e l’essere umano attraverso il linguaggio architettonico classico e la trasparenza della Materia Assente, espressa tramite la rete metallica”. Così la descrive lo stesso artista sul proprio sito. Un’architettura aperta, dunque, che offre un “monumento attraversabile e completamente fruibile a cittadini e visitatori”.
Un gioco tra la grammatica dell’architettura classica e la trasparenza, in un susseguirsi di colonne archetipi del retaggio culturale della città magnogreca che compongono una cornice aulica e che non ostacolano ma anzi esaltano la visione dello Stretto.
L’opera fu commissionata nel 2018 dall’amministrazione reggina e fu inaugurata nel 2020, alla presenza di numerosi artisti tra cui il compositore Teho Teardo, il compositore calabrese Brunori Sas e lo scrittore e poeta Franco Arminio.