Non solo rock: Bennato fa ballare e riflettere - CULT and Social

Non solo rock: Bennato fa ballare e riflettere

Ieri sera a piazza del Popolo a Reggio, il cantautore napoletano con il suo coinvolgente rock&blues ha fatto cantare, ballare e riflettere

Rock e messaggi di pace dal palco di piazza del Popolo

No all’odio e alla violenza, no alle armi e ai soldati. Viva l’amore e il libero pensiero. E’ questo il messaggio che l’immenso Edoardo Bennato ha lanciato ieri sera dal palco di piazza del Popolo. Una piazza piena per rendere omaggio al cantastorie che da oltre quarant’anni narra il mondo, coi buoni e i cattivi, si “sbeffeggia” dei potenti e inneggia all’amore e ai sentimenti. Armato della sua chitarra e dell’immancabile armonica Bennato ha intrattenuto il pubblico per quasi due ore con un concerto ad alto contenuto “rock&blues” proponendo i brani più celebri ma anche nuove canzoni tratte dal suo ultimo album “Non c’è”.

La Beband

Ad affiancarlo sul palco la “Beband”, formazione storica che lo segue da anni, composta da Giuseppe Scarpato (chitarre), Raffaele Lopez (tastiere), Gennaro Porcelli (chitarre), Arduino Lopez (basso) e Roberto Perrone (batteria).

Da Rinnegato a Cantautore, Bennato ha spaziato su molti dei successi che sono entrati a far parte della storia della musica italiana (e non solo), rispolverando testi come “Asia” del 1985 per parlare di temi importanti come la guerra mentre sul maxischermo scorrevano le immagini dei conflitti degli ultimi 40 anni. Ma anche “La calunnia è un venticello” dedicata a Enzo Tortora e Mia Martini, perchè “può capitare a tutti di alzarsi un giorno e vedersi rovinata la vita” ha detto il cantautore.

Divertimento e riflessione

Non è mancata l’allegria: quella di Peter Pan e l’Isola che non c’è, di Capitan Uncino e del Gatto e la Volpe. E il ricordo delle sue origini, con la maglietta con su scritto “Campi Flegrei 55” e la canzone “A Napoli o 55 è a musica” con un finale affidato all’eccezionale performance della Be Band che ha letteralmente infiammato il pubblico.

Un concerto che è stato un momento intenso di dialogo, con messaggi profondi, vibrazioni ed emozioni in musica che fanno bene all’anima.