Messico chiama Reggio: arriva il IX Foro Mundial

Patrimonio UNESCO: dopo Altomonte e Gerace, a Reggio Calabria la chiusura del IX Foro Mundial de la Gastronomía mexicana in Italia

Messico chiama Reggio Calabria: in territorio reggino la chiusura dell’evento istituzionale della cucina riconosciuta patrimonio Unesco. Si è svolta infatti nella sala stampa della Camera dei Deputati la presentazione del IX Foro Mundial de la Gastronomía Mexicana, che si terrà in Italia in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dei rapporti diplomatici tra Italia e Messico.

Altomonte, Gerace e Reggio Calabria

L’evento si svolgerà dal 28 novembre all’8 dicembre 2024, coinvolgendo due dei borghi più belli d’Italia, Altomonte e Gerace, per poi concludersi a Reggio Calabria il 3 dicembre con un evento istituzionale che segnerà la firma di una dichiarazione d’intenti per la creazione di una piattaforma condivisa di diplomazia culturale e cooperazione internazionale attraverso la cucina tradizionale.

La cucina messicana, riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sarà il fulcro di questo evento di grande valore culturale.

L’incontro istituzionale

L’incontro è stato ospitato dall’on. Ettore Rosato, già vicepresidente della Camera e Segretario del COPASIR (Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica). Alla presentazione hanno partecipato numerose personalità di spicco, tra cui l’Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Garcia de Alba, la dott.ssa Stefania Baldinotti per il Ministero della Cultura e l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, e Gloria López Morales, Presidente del CCGM (Conservatorio per la Cultura Gastronomica Messicana), l’ente che gestisce il riconoscimento UNESCO per la cucina messicana. Inoltre, Patrizia Nardi, esperta di Patrimonio UNESCO e referente italiana del Forum, ha offerto il suo supporto al progetto, insieme al sindaco di Gerace, Rudi Luzzi.

Il Festival della Gastronomia Mexicana

Il IX Foro Mundial de la Gastronomía Mexicana si preannuncia come un evento ricchissimo che celebrerà la cucina tradizionale come patrimonio identitario e strumento di sviluppo sostenibile. Come sottolineato dall’on. Ettore Rosato, il cibo è un potente ponte culturale che connette le tradizioni, i valori e i saperi condivisi tra Italia e Messico.

L’evento, che coinvolgerà la Calabria in particolare, rappresenta un esempio emblematico di come l’autenticità e l’accoglienza siano i tratti distintivi di entrambi i Paesi, valorizzando le identità culturali attraverso la gastronomia.

L’importanza della cooperazione internazionale

L’Ambasciatore Carlos Garcia de Alba ha evidenziato come questo progetto sia fondamentale per dare un nuovo impulso ai rapporti tra Messico e Italia, in particolare nell’area mediterranea. Ha anche sottolineato il coinvolgimento di istituzioni, accademie, esperti UNESCO, e delle comunità gastronomiche dei due Paesi, nonché del Ministero del Turismo dello Stato del Michoacán, che ha ricevuto il riconoscimento UNESCO nel 2010 per la cucina messicana.

Il progetto è sostenuto anche dalla Regione Calabria e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, oltre che dai Comuni di Altomonte e Gerace. Questo evento mira a promuovere la cucina come patrimonio culturale collettivo e a favorire la cooperazione internazionale.

L’impegno per progetti condivisi

Durante l’incontro, Stefania Baldinotti, vicedirettore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, ha parlato dell’importanza di progetti condivisi sul patrimonio immateriale, in particolare in relazione a Messico, Brasile e Cile.

Ha ribadito l’impegno dell’ICPI nel supportare progetti di valorizzazione culturale come quello del Foro, e ha espresso la disponibilità a sostenere la creazione di una piattaforma di cooperazione che sarà oggetto della dichiarazione d’intenti prevista per il 3 dicembre a Reggio Calabria.

Occasioni di scambio e sviluppo per la Calabria

Gloria López Morales, Presidente del CCGM, ha raccontato come il Foro sia nato da un incontro avvenuto due anni fa a Guadalajara durante la VII edizione dell’evento, quando Patrizia Nardi portò con sé una parte della tradizione culinaria della Calabria.

Le tradizioni culinarie calabresi, calabro-greche e arbereshe, sono state apprezzate come un esempio di come le connessioni culturali possano generare nuove opportunità di dialogo e sviluppo per le comunità. Il progetto mira a rafforzare le relazioni tra i Paesi del Mediterraneo e il Messico, creando occasioni di scambio culturale e sviluppo economico.

Durante la conferenza è stato citato il professore Francisco Javier Lopez Morales, Direttore del Patrimonio Mondiale in Messico, che ha contribuito con la sua esperienza nelle principali Convenzioni UNESCO. L’evento è stato moderato dal giornalista Carmelo Lentino, e ha visto la partecipazione del Consigliere metropolitano e sindaco di Gerace, Rudi Luzzi, che ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per il piccolo borgo calabrese. “Per un paese come il nostro, questo è il modo giusto per mantenere l’identità culturale e promuovere il nostro patrimonio”, ha dichiarato Luzzi, ringraziando la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Regione Calabria per il loro supporto nell’organizzazione di uno degli eventi calabresi più significativi degli ultimi anni.

Opportunità unica per promuovere il patrimonio calabrese

Il IX Foro Mundial de la Gastronomía Mexicana rappresenta una straordinaria opportunità per la Calabria di farsi conoscere e di promuovere il proprio patrimonio gastronomico e culturale a livello internazionale. Questo evento, che celebra l’arte culinaria messicana come patrimonio UNESCO, è un esempio perfetto di come la cultura possa essere un strumento di integrazione e sviluppo sostenibile tra diverse nazioni.

Scarica il programma del IX Foro Mundial de la Gastronomia Mexicana

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