“Dai ritmi tribali alla musica liquida …generi e mondi in movimento” ritorna live dopo tanti anni, domenica 2 febbraio all’interno delle rassegna “Calabria d’autore”, organizzata dall’Associazione Incontriamoci Sempre.

Un mondo fatto di musica, dischi, canzoni, con oggetti di diffusione sonora vintage e memorabilia degli anni ’70.

L’infotainment show del sociologo Fulvio D’Ascola racconta con video, filmati e tante canzoni, la musica e la sua evoluzione attraverso i contesti sociali.

Tutto nasce dai ritmi africani fino a percorrere i suoni del Mediterraneo e Lusitani con Flamenco, Fado, fino alla musica identitaria di Taranta, Tarantella, Ballo e Tenores sardi.

Un viaggio che unisce informazione, narrazione e musica con il panorama italiano del dopoguerra, da Gorni Kramer al Quartetto Cetra, dal bel canto di Luciano Tajoli agli urlatori con Tony Dallara.

Spazio anche alla bellezza del cinema con Modugno e frame di un film di Pasolini, per poi  riscoprire la voce black di Mario Musella e degli Showmen e salire sulle note dei Procol Harum, Dik Dik, rivivere l’eleganza poetica del  pop melodico cantautorale di Paolo Morelli e degli Alunni del Sole, per poi percorrere le strade del rock progressivo di Banco del Mutuo Soccorso, degli  Osanna fino a concludere con il mondo cantautorale di De Andrè ed altre sorprese finali.

L’evento sarà presentato da Francesco Miroddi che dialogherà con il sociologo D’Ascola. L’appuntamento è domenica alle 18:00, come sempre, nella sala Museo FS Pietro Germi, della stazione FS RC S. Caterina, sede dell’associazione Incontriamoci Sempre ODV.