Uno spettacolo brillante, prodotto da Officina dell’Arte di Peppe Piromalli, che ha suscitato l’entusiasmo di un pubblico attento e divertito dalle gag dell’attore e comico napoletano.

Quinta tappa del “ReC – Art e Music Festival”, la rassegna realizzata da operatori culturali a Reggio Calabria ed inserita nel cartellone dell’Estate Reggina, l’esibizione di Biagio Izzo ha offerto ilarità e spunti di riflessione sulla quotidianità umana ormai satura di comodità, falsi miti, sempre alla ricerca di scorciatoie e amenità.

Izzo, insieme all’inseparabile Francesco Procopio e ad un colorato corpo di ballo, ha portato in scena paradossi e frivolezze dei giorni nostri, incarnati da un turista disperso nel deserto che trasforma la propria disavventura in un viaggio introspettivo che conduce ad un’oasi ideale, metafora di una vita ormai evidentemente bisognosa d’affrancarsi dal consumismo, dai media e della tecnologia esasperata.

Un successo, insomma, che lascia allo spettatore il gusto dolce e amaro di chi, sorridendo, può analizzare l’odierna società con tutte le sue storture, contraddizioni e possibilità.