L’importanza dei simboli: una giornata di riflessione a Cinquefrondi

Ieri il comune ha organizzato presso il parco Gianni Rodari, recentemente oggetto di vandalismo con svastiche nazifasciste, una giornata di riflessione sull'importanza dei simboli e sul loro utilizzo consapevole

Una giornata di riflessione sull’importanza dei simboli e sul loro utilizzo consapevole. Questa la tematica dell’evento organizzato ieri, 5 dicembre 2024, dal comune di Cinquefrondi presso il Parco Gianni Rodari, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sui valori di pace e inclusione, contrastando l’uso improprio di simboli carichi di odio.

Il Parco Rodari e gli atti vandalici

La scelta del parco, luogo simbolico dedicato nel 2022 allo scrittore e maestro partigiano, non è casuale.

Il 23 ottobre 2024, infatti, erano state trovate delle svastiche nazifasciste disegnate su pavimentazioni, tavoli e panchine proprio nel giorno del compleanno di Gianni Rodari.

Questa triste coincidenza ha reso ancora più forte il messaggio contro ogni forma di intolleranza e odio, ribadendo la necessità di difendere i valori di pace che il parco stesso rappresenta.

Un messaggio di pace e inclusione

L’evento ha visto la partecipazione di diversi esponenti della comunità locale. Oltre ai volontari del Servizio Civile, erano presenti il Vicesindaco Rocco Furiglio, rappresentanti dell’amministrazione comunale, il Sindaco dei Ragazzi, le associazioni antifasciste AMPA-25aprile, ALIOSCIA e ANEI, il Professore Sandro Vitale, la Dirigenza dell’Istituto Comprensivo Francesco della Scala e la Vicepresidente dell’Associazione Progetto Donna che ha letto la poesia “Promemoria” di Gianni Rodari.

I partecipanti hanno ribadito l’importanza di contrastare i messaggi di odio e intolleranza, sottolineando i valori di pace e inclusione che il Parco Rodari rappresenta. Come segno tangibile di impegno, è stato deposto un mazzo di fiori nel parco, simbolo di pace e speranza, in netto contrasto con le immagini offensive che erano state tracciate poco tempo prima.

La lezione di Rodari

Il programma della giornata è proseguito presso la scuola secondaria di primo grado del plesso Francesco della Scala, dove le volontarie del Servizio Civile hanno presentato un powerpoint e un discorso sull’importanza dei simboli nella società contemporanea.

Il prof Vitale ha poi dedicato un intervento all’opera e al pensiero di Gianni Rodari, esplorando il suo impegno contro la guerra e le ideologie che fomentano odio e divisione. Gli studenti, coinvolti attivamente, hanno letto alcune delle poesie di Rodari, aprendo un momento di riflessione e dialogo.

Conia: l’importanza della memoria storica

A chiusura dell’evento, è intervenuto il sindaco Michele Conia, che ha pronunciato un breve ma significativo discorso sull’importanza della memoria storica e del rispetto reciproco per costruire una comunità più forte e coesa.

Conia ha sottolineato come iniziative come quella del 5 dicembre siano fondamentali per trasmettere ai giovani valori di tolleranza e solidarietà.

La giornata si è conclusa con i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito alla sua riuscita.

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