Liberi di scegliere: il progetto Biesse al liceo Pizi di Palmi

L'evento è previsto domani alle 10:30. Ospite del progetto Giustizia e Umanità il procuratore capo della procura di Palmi Emanuele Crescenti

Bruna Siviglia e il giudice Di Bella

Prosegue senza sosta il progetto Biesse “Giustizia umanità liberi di scegliere”. Domani alle 10:30 in presenza al liceo Nicola Pizi di Palmi e in collegamento online con l’istituto scolastico Cesare Battisti di Catania e con il liceo Europa Unita Lissone Monza-Brianza, per realizzare, afferma la presidente Bruna Siviglia “davvero un ponte unico tra nord e sud e sempre più giovani liberi di scegliere”.

L’evento

Ospite dell’evento il Procuratore capo della Procura di Palmi Emanuele Crescenti e, in video, il regista del film “Liberi di Scegliere”, Giacomo Campiotti, “che grazie al progetto targato Biesse Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere è divenuto strumento di educazione alla legalità. Con noi – prosegue la Siviglia – come sempre il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, il Giudice Roberto Di Bella al cui operato si ispira il progetto che oggi è legge regionale in Calabria, la numero 27/2023, e grazie a questo ogni anno viene emanata una circolare per invitare tutte le scuole di ogni ordine e grado ad intraprendere questo percorso di educazione alla legalità considerato un faro culturale nel contrasto alla criminalità mafiosa”.

Il concorso nazionale

L’associazione Biesse, ricorda infine Bruna Siviglia, “ha indetto un concorso nazionale al quale partecipano tutte le scuole italiane che hanno aderito al progetto”.

Il bando del concorso scade il 30 aprile, data entro la quale le scuole potranno inviare i loro lavori alla mail dell’associazione associazionebiesse@gmail.com.

Il 20 maggio alle ore 10:30 presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, si svolgerà la consueta cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione e delle borse di studio perché in virtù della legge regionale, la regione Calabria, donerà cinque borse di studio intitolate alle vittime Innocenti delle mafie, del valore duemila euro ciascuna agli studenti o alle scuole che risulteranno vincitrici del concorso nazionale Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere.

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