Qualcuno ha detto autunno? Ebbene sì. La stagione di mezzo è ormai iniziata ma a Reggio Calabria non sembra. Complice il clima piacevole, con temperature praticamente agostane, dopo le “bizze” della prima decade di settembre, sul Lungomare Falcomatà l’estate sembra non finire mai. E la movida continua. Per la gioia di cittadini e turisti.

La movida di fine settembre

Ma dove si balla? Sul Lungomare naturalmente.

Domani sera, a partire dalle 22:30, l’appuntamento è con i balli caraibici dei venerdì al Pepy’s Beach.

Salsa, bachata, merengue, animazione, Rueda de casino ma anche sorteggi, giochi e concorsi a premi per selezionare le foto più belle (da non dimenticare la pizza alla nutella in tarda serata per rinfrancarsi!) hanno animato tutti i venerdì estivi, nel noto lido, da giugno in poi.

Compreso il closing party di domani 27 settembre che si preannuncia l’ultima (ma non è detto) serata estiva all’insegna dei focosi ritmi sudamericani, mixati ad arte dai dj Paso e Pepito, e targata come sempre Progetto Salsa (di Nino D’Amico e Giovanna Marmoro).

 

 

Qualche metro più in là, sul Lungomare, continua la movida anche al chiosco Blue Morgana con una serata all’insegna del buon cibo e della buona musica.

“L’ultima notte la passerei con te” prevede l’apertura con i cantanti Nazzareno & Dalila che suoneranno un repertorio delle cover più famose.

Poi, il clou della serata: ovvero la formula già testata per tutta l’estate con il dinner show di UgoRilla & Ciccio che faranno ballare e cantare tutti (con tanto di microfoni ai tavoli per cui è impossibile tirarsi indietro).

E in seconda serata Dancer Michael Mallamaci, con balli sociali e tanta musica dance per lasciarsi andare nell’ultima notte d’estate (ops d’autunno!).

La movida continua?

E poi? Da sabato sarà davvero tutto terminato? Chissà è presto per dirlo. Nel frattempo, è di questi giorni la comunicazione dell’amministrazione che, dopo i ritardi dovuti ad un ricorso al Tar, sta definendo le procedure di aggiudicazione definitiva dei chioschi del Lungomare.

Certamente, un tavolo tecnico tra tutti i gestori e l’amministrazione stessa potrebbe definire una programmazione di più ampio respiro che consentirebbe la pianificazione di aperture continue, tutto l’anno, come avviene del resto in molti litorali delle città europee, con climi ben più freddi rispetto a quello reggino.

Basterebbe dotare i locali di tensostrutture, di stufe a fungo e persino di plaid sulle sedute per i più freddolosi.  Insomma gli accorgimenti per tenere aperto tutto l’anno e godere delle bellezze e delle suggestioni del nostro lungomare anche d’inverno ci sarebbero. E non sarebbero neanche molto dispendiosi.

Quanto all’utenza, per far sì che non sia “a scadenza” come tutti gli anni, coincidente con la fine delle feste mariane, basterebbe pensare di organizzare eventi all’aperto, sia quotidiani che serali nel corso dell’anno. Il clima, come detto lo permetterebbe.

Con un pò di buona volontà e di sinergia tra i vari “attori” si potrebbe garantire un’offerta turistica completa a cittadini e turisti, anche per rispondere a quell’indotto scaturito dai nuovi voli Ryanair che hanno portato e continueranno a portare i turisti stranieri sul nostro territorio.

Insomma basterebbe poco per far sì che a Reggio l’estate non finisca mai!