“Le sfide dell’intelligenza artificiale, prospettive etiche e bioetiche” è il tema l’incontro che si terrà oggi pomeriggio alle 18:00 presso la sala conferenze del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

L’evento, finalizzato alla promozione e valorizzazione delle fondamenta della cultura nella prospettiva di unire fatti del passato e del presente, contribuendo ad inquadrare le vicende del prossimo futuro, è ideato e coordinato dal presidente nazionale A.I.Par.C., Salvatore Timpano, nell’ambito della convenzione stipulata con il MArRC.

L’incontro, nell’ambito della prima edizione del ciclo di conferenze “Radici”, in particolare affronta un tema attuale qual è quello dell’intelligenza artificiale, oggi “presenza pervasiva” che, “nata senza uno scopo particolare negli anni ’50 – ha cambiato – il modo di fare ogni cosa” si legge nella nota AIParC, interagendo “con i diversi ambiti della conoscenza e con le stesse relazioni personali e sociali”.
“Questo radicale mutamento della condizione umana presenta grandi rischi, ma anche importanti opportunità – e prosegue la nota – per affrontare i primi e sfruttare le seconde, è necessaria una costante vigilanza etica”.

Apriranno i lavori i saluti istituzionali del direttore del MArRC, Fabrizio Sudano, del presidente nazionale AIParC, Salvatore Timpano.

Seguirà una tavola rotonda con gli interventi di: Giovanni Merlino (Professore Associato di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, Università di Messina); Maria Laura Giacobello (Professore Associato di Filosofia Morale, Università di Messina); Marianna Gensabella (Presidente della Sezione Sicilia dell’Istituto Italiano di Bioetica).

Modererà l’incontro il presidente Salvatore Timpano.