L’arte di Salvatore Insana a Taurianova
Da oggi 11 ottobre al 29 novembre, la persona dell'artista "C'era qualcosa che aspettava il mio arrivo" alla biblioteca Antonio Renda di Taurianova
Un viaggio senza tempo dal titolo “C’era qualcosa che aspettava il mio arrivo”. E’ questo il titolo della personale dell’artista Salvatore Insana che da oggi 11 ottobre alle ore 18:00 sino al 29 novembre, sarà ospitata presso la Biblioteca Antonio Renda (Corso XX Settembre 33) di Taurianova.
Le opere della residenza in Val Camonica
L’esposizione, organizzata e curata dalla Fondazione Cesare Berlingeri ETS nell’ambito di Taurianova Capitale del Libro 2024, offrirà l’opportunità di scoprire la produzione artistica di Salvatore Insana. E in particolare le opere realizzate durante una residenza d’artista in Val Camonica in cui l’artista ha esplorato nuove modalità di utilizzo della lente grandangolare, dando vita a visioni originali e fortemente personali.
«Molte di queste immagini sono il fulcro attorno al quale l’artista registra lo scorrere della vita in quelli che potremmo definire degli appunti visivi del periodo vissuto lì che, immortalati dall’obiettivo, si trasformano in archetipi di un’esistenza in cui sacro e profano si intrecciano inevitabilmente» sottolinea Tiziana Berlingeri nel testo critico che accompagna la mostra.
«La Fondazione Cesare Berlingeri ETS nasce con l’obiettivo di sostenere e promuovere l’arte contemporanea, ponendo particolare attenzione agli artisti emergenti. Crediamo che il loro talento non solo debba essere coltivato ma anche reso visibile perché la crescita individuale degli artisti arricchisce l’intero contesto culturale», ha commentato Cesare Berlingeri.
La personale di Salvatore Insana
L’esposizione rimarrà aperta al pubblico (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00) fino al 29 novembre. L’ingresso è gratuito.
«Ancora una volta Taurianova Capitale del Libro sposa l’arte – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL – . E lo fa con l’entusiasmo che ha contraddistinto ogni evento fin qui realizzato. Siamo infatti orgogliosi di continuare questa importante collaborazione con la Fondazione Berlingeri, che nel corso di un ottobre ricco di appuntamenti, si è occupata della personale di Salvatore Insana». Artista poliedrico, vivace e profondo, «racconterà il proprio percorso attraverso delle interessanti installazioni, rendendo ancora una volta la nostra biblioteca uno spazio attivo di dialogo culturale multidisciplinare».
Le sue opere sono state presentate all’interno di numerosi festival ed eventi espositivi multidisciplinari in Italia e in più di trenta altri Paesi.