L’arte dei Madonnari impreziosisce piazza Duomo

Artisti provenienti da tutta Italia e anche dall'estero per il primo festival reggino dedicato all'arte madonnara, hanno realizzato le loro opere d'arte, di cui molte dedicate proprio alla Madonna della Consolazione

L’antica arte dei Madonnari ha impreziosito piazza Duomo grazie alle opere realizzate dagli artisti giunti da ogni parte di Italia e anche dall’estero per il primo festival reggino dedicato proprio all’arte madonnara.
Da sabato scorso, la piazza della basilica è diventata una vera e propria galleria a cielo aperto in cui si sono susseguiti dipinti ispirati alla tradizione reggina e alla festa in onore della Madonna della Consolazione.
“Operazione riuscita, che meraviglia i capolavori degli artisti provenienti da tutto il mondo – ha affermato il sindaco con orgoglio il sindaco Giuseppe Falcomatà, porgendo un sincero ringraziamento a tutti gli artisti – per aver lavorato senza sosta, lottando anche contro la pioggia, per completare queste splendide opere d’arte ispirati dal clima delle festività mariane e dall’affetto di reggini e turisti che hanno molto apprezzato la loro arte”.

Chi sono i Madonnari

I madonnari sono artisti di strada che realizzano meravigliosi dipinti a tema religioso e soprattutto dedicati alle Madonne. Si tratta di una forma d’arte dalle origini antiche, attestate con data certa già dal XVI secolo. Il madonnaro è un artista ambulante, nomade, che normalmente si sposta da un paese all’altro in occasione di feste e sagre popolari.

Da questo tipo di arte generano delle opere spesso bellissime e di gran valore, ma “effimere” perchè realizzate in genere con semplici gessetti colorati direttamente su strada, e dunque soggette alle “bizze” del tempo e destinate a sbiadire con le prime piogge.

Gli artisti coinvolti

Numerosi i madonnari coinvolti nel primo Festival dell’Arte Madonnara di Reggio Calabria, tra cui: l’argentina Sandra Marcela Abdolhay, Morena Cannizzaro di Napoli, Francesca D’Agostino di Taurianova, Renè Linares di Pontcitlan Jalisco in Messico, la reggina Immacolata Melito,  Medmarte Odv Ambra Miglioranzi di Venezia, Milivoj Kostic di Valjevo in Serbia, Carmine Pistone di Aversa, Luigi Palamara di Roccaforte del Greco, le napoletane Assunta e Ylenia Rongo, Alessia Russano di Vico Equense, Nomei Saltalamacchia di Frattamaggiore, Jospeh Troia di Bologna e Gennaro Troia di Napoli, Antonio Viscardi di Cosenza e Ornella Zaffanelli di Vescovato in provincia di Cremona.

Una kermesse inedita e vincente

“Estremamente soddisfatta” si è detta anche l’assessora comunale alle Attività produttive, Marisa Lanucara, per la risposta positiva al bando dell’amministrazione e per la buona riuscita dell’iniziativa gradita dai cittadini che “hanno apprezzato i lavori proposti da artisti provenienti da tutto il mondo, professionisti di livello e qualità elevati ed in grado di operare in ogni condizione meteorologica. Quando non si è riusciti a disegnare sul manto stradale, infatti, lo si è fatto su pannelli che resteranno nella disponibilità della città”.

“Una kermesse inedita e vincente – ha concluso la delegata di Giunta– che per la prima volta è stata messa in piedi grazie ad un corale gioco di squadra. Per questo motivo, un ringraziamento particolare spetta al sindaco Giuseppe Falcomatà che ha creduto in un’iniziativa fortemente voluta, ai 18 artisti selezionati, a Gennaro Troia, presidente della Scuola napoletana dei Madonnari, ad Ambra Miglioranzi dell’associazione MedArt, al personale degli uffici dell’assessorato Attività Economiche e Produttive, alle società Castore ed Ecologia oggi ed agli agenti della Polizia municipale per la collaborazione fornita. Siamo davvero contenti e già al lavoro per la realizzazione delle prossime edizioni”.

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