In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo, si terrà a Polistena (RC) l’evento “Arte al Femminile”.

L’appuntamento è fissato a partire dalle ore 15:00 presso il Salone delle Feste del Comune di Polistena, in Via G. Lombardi. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Arte che Parla APS con il patrocinio del Comune di Polistena, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del CSV – Centro Servizi per il volontariato – “I Due Mari” di Reggio Calabria, offrirà un’importante occasione di riflessione e celebrazione del ruolo femminile nel mondo dell’arte.

Concorso pittorico ed esposizione delle opere

Uno dei momenti centrali dell’evento sarà il concorso pittorico, che vedrà la partecipazione di numerosi artisti. Le opere in gara saranno esposte al pubblico, permettendo ai visitatori di immergersi in un viaggio visivo dedicato all’espressione artistica femminile.

“Come Mi Vedo, come Mi Vedi: il Femminile Plurale”

A seguire, si terrà un interessante dibattito dal titolo “Come Mi Vedo, Come Mi Vedi: Il Femminile Plurale”, un momento di confronto dedicato alla riflessione sul ruolo della donna nella società contemporanea e sugli stereotipi di genere.

L’incontro si inserisce nelle attività di sensibilizzazione promosse dall’Associazione Arte che Parla APS e si rivolge a tutti, allo scopo di far riflettere sul ruolo della donna nella società odierna e sul tema degli stereotipi di genere.

Relatori e ospiti del dibattito

Al dibattito interverranno:

• Michele Tripodi, sindaco della città di Polistena;
• Maria Catena Napoli, assessora alla cultura del Comune di Polistena;
• Orsola Foti, presidente del CSV “I Due Mari” di Reggio Calabria;
• Marilena Cucunato, arte-terapista;
• Amalia Papasidero, docente di scrittura creativa;
• Maria Luisa Sgandurra, psicologa.

A moderare l’incontro sarà Simona Mileto, presidente dell’Associazione Arte che Parla APS.

Premiazione dei vincitori del concorso

Al termine del dibattito, si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso pittorico. La giuria decreterà le opere migliori, riconoscendo il valore e la creatività degli artisti partecipanti.

Un’importante occasione di confronto

L’evento rappresenta un’importante opportunità per promuovere la cultura dell’inclusione e dell’uguaglianza di genere. Un’opera di sensibilizzazione, attraverso il linguaggio universale dell’arte, che ormai da tempo l’associazione Arte che Parla porta avanti, stimolando occasioni di confronto e riflessione. La cittadinanza è invitata, dunque, a partecipare numerosa, per celebrare insieme il talento femminile e riflettere su tematiche di grande rilevanza sociale.