L’Aida al teatro Cilea
Il grande evento scelto dalla Polis Cultura per festeggiare i 40 anni di Catonateatro andrà in scena il 4 e il 6 aprile al teatro Cilea di Reggio Calabria
Una delle più prestigiose opere liriche al mondo per festeggiare il traguardo dei quarant’anni di Catonateatro. E’ l’Aida di Giuseppe Verdi l’opera scelta da Polis Cultura che andrà in scena al Teatro Cilea di Reggio Calabria venerdì 4 aprile alle ore 21:00 e domenica 6 aprile alle ore 18:00. “Uno spettacolo all’altezza di un anniversario importante – scrive Polis Cultura – in preparazione già da tempo e mai potuto realizzare per diverse ragioni” tra cui non ultime quelle economiche. Ma “l’occasione è delle migliori e si sono trovate le forze necessarie per realizzare quest’impresa, senza contributi da parte degli enti” ci tiene a sottolineare la Polis.
La versione del maestro Zeffirelli
L’Aida sarà presentata al pubblico reggino nella versione ideata per il centenario verdiano dal maestro Franco Zeffirelli, artista che non ha bisogno di presentazioni, tra i maggiori del ‘900. Una firma prestigiosa di uno dei maestri riconosciuti per le sue magnifiche messe in scena di tante opere nei teatri più importanti del mondo.
Al Cilea si vedranno le sue scenografie originali e i costumi di Anna Anni, inseparabile collaboratrice di Zeffirelli sia per il cinema che per il teatro, tra le costumiste più talentuose del panorama internazionale, dall’esordio prestigioso con Orson Welles fino alla candidatura all’Oscar per i migliori costumi del film Otello (1986).
Una grande occasione per la città
Ma l’Aida è soprattutto una grande occasione per la città, in termini culturali e di ritorno d’immagine, con una eco mediatica regionale e nazionale grazie a uno dei titoli più famosi del repertorio lirico di ogni tempo, assente da anni dal Teatro Cilea.
L’operazione rappresenta anche il consolidamento di un rapporto di amicizia e professionale che si è creato nel tempo tra il patron Chilà, la Polis e il Maestro Filippo Arlìa che, spiega Polis Cultura, “oltre ad essere un grande professionista, ha dimostrato in questi anni vicinanza e preziosa collaborazione, si pensi all’Opera Carmen di Bizet (a Catonateatro e al Cilea) di qualche anno fa e all’omaggio a Maria Callas con Barbara Frittoli in estiva, spettacoli eseguiti dal vivo dalla sua creatura più importante, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, la stessa che eseguirà l’Aida al Cilea in Aprile, diretta sempre dal Maestro Arlìa”.
Il cast artistico
Il ruolo di Aida, la protagonista, sarà affidato al soprano di fama internazionale Maria Pia Piscitelli, la cui carriera da anni si divide prevalentemente fra Europa e America vantando un ampio repertorio, che spazia tra stili ed epoche diverse.
Piscitelli ha collaborato nel tempo con importanti direttori d’orchestra quali: Savall, Oren, Pidò, Abel, Armiliato, Gelmetti, Jia, Haider e con registi quali: Pier’Alli, Michieletto, Ronconi, De Ana, Krief, Tiezzi, Zeffirelli, Kokkos, Dario Fo.
Tra i suoi impegni recenti: Manon Lescaut al Liceu di Barcellona; Tosca a Copenhagen; La Forza del destino diretta dal M° Fabio Luisi all’Opernhaus di Zurigo; il debutto ne Il Pirata al Teatro Real di Madrid e in Adriana Lecouvreur di Cilea al Teatro Comunale di Bologna.
L’altro grande protagonista è Gustavo Porta, il tenore argentino che impersonerà Radamès e che vanta una straordinaria carriera internazionale. Porta si è esibito, infatti, nelle più prestigiose sale da concerto e teatri d’Opera del mondo con importanti produzioni, fra le quali Manon Lescaut alla Deutsche Oper di Berlino, Le Villi di Puccini al Liceu de Barcelona, Ernani all’Opera de Liège, I Pagliacci al New National Theatre di Tokyo, Le Contes d’Hoffmann e Otello alla New Israeli Opera di Tel Aviv, Otello e I Pagliacci al NCPA di Pechino; Aida, Tosca e Cavalleria Rusticana al Maggio Musicale Fiorentino, e sempre Aida all’Avenches Festival e al Teatro dell’Opera di Roma.
Amneris è Veronica Simeoni, mezzosoprano nella cui carriera rivestono una grande importanza i ruoli verdiani, il grande baritono Carlos Almaguer è Amonasro, il ruolo di Ramfis è affidato al basso ucraino Viacheslav Strelkov, il Re d’Egitto Francesco Villella.
La regia è nelle mani sicure di Enrico Stinchelli, regista, autore simbolo della lirica italiana e conduttore storico de “La Barcaccia” che è diventata la più longeva trasmissione della Rai, un programma cult di riferimento per ogni appassionato d’opera. Ha debuttato al Comunale di Bologna come regista nel 1998, su iniziativa del baritono Leo Nucci. Ha molti successi al suo attivo, tra cui la Tosca a Roma, Toronto e presso il Teatro Greco di Taormina, Aida e Carmen in molti teatri italiani, il Galà a Montecarlo “Pavarotti Canta Verdi”, trasmesso su Raidue. E’ stato direttore artistico del Teatro Petruzzelli di Bari, consulente artistico del Festival Puccini a Torre del Lago, del Festival Mozart a Rovereto, del Taormina Opera Festival, del Mythos Opera Festival. Maestro concertatore e direttore d’Orchestra, come detto, è Filippo Arlia, classe 1989, considerato dalla critica internazionale uno dei più brillanti e versatili musicisti italiani della sua generazione. Nel 2015 ha inaugurato la stagione del Teatro Municipale di Piacenza sul podio dell’Orchestra Filarmonica Toscanini. Nella sua carriera ha già tenuto più di 400 concerti come solista e direttore in più di 30 paesi al mondo e ha già diretto orchestre dal prestigio storico tra cui l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Haifa Symphony Orchestra, I virtuosi del Teatro alla Scala (con repertorio incentrato su Francesco Cilea), Jerusalem Symphony Orchestra, Berliner Symphoniker. Ha calcato alcuni dei palcoscenici più prestigiosi del mondo come il Teatro alla Scala di Milano, la Filarmonica di Berlino, la Carnegie Hall di New York, la Cairo Opera House, l’Auditorio Nacional de Musica di Madrid, la Novaja Opera di Mosca.
Altro componente prestigioso dell’Aida al Cilea è il Coro Lirico Siciliano oggi considerato uno tra i più importanti cori lirici e sinfonici d’Italia. Sin dalla sua nascita è diretto dal basso Francesco Costa, formato da Artisti siciliani e del Sud Italia, viene regolarmente scritturato nei teatri presenti sul territorio nazionale e internazionale con notevole successo di pubblico e critica.
Info e biglietti
La vendita dei biglietti per l’Aida è già partita il 5 novembre. Tutte le comunicazioni su un evento che si prefigura tra i più importanti del 2025 per tutto il territorio, saranno fornite sul sito e sulle pagine social di Catonateatro e Polis Cultura.