“La Natività nella storia dell’arte” apre i Simposi in biblioteca

Oggi pomeriggio alle 16:45 il primo incontro del ciclo “I Simposi del mercoledì” organizzato dall’AIParC presso la sala Giuffrè della villetta De Nava

Un viaggio nell’arte dei maggiori autori europei che hanno omaggiato con le loro opere i temi dell’Annunciazione, della Natività e dell’Adorazione dei Magi.

Questo rappresenta l’incontro di oggi pomeriggio “La natività di Gesù nella storia dell’arte” organizzato dall’AIParC presso la sala Giuffrè della villetta De Nava, nell’ambito del primo incontro del ciclo “I simposi del mercoledì”.

L’incontro

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, della responsabile della biblioteca Pietro De Nava, Daniela Neri, e del presidente dell’associazione Anassilaos, Stefano Iorfida, la conversazione si avvierà con il presidente nazionale AIParC, Salvatore Timpano, nella veste di relatore quale esperto e studioso d’arte.

Grazie al supporto video si spazierà con una vasta panoramica sull’arte tra il IV e il XVIII secolo, sui temi, appunto, dell’Annunciazione, della Natività e dell’Adorazione dei Magi, che stimolarono la fantasia di pittori e scultori che, su commissione o liberamente ispirati, interpretarono gli episodi sacri nei modi più diversi.

Da Giotto a Simone Martini, da Beato Angelico a Giorgione, da Perugino a Botticelli, sino a Caravaggio e Edward Coley Burne, si compirà dunque, una vera e propria indagine sull’iconografia dei temi legati alla Natività “per scoprire – spiega il relatore – gli intenti più profondi degli artisti, ora rivolti a stimolare intime riflessioni nell’osservatore, ora intenzionati a soddisfare committenti raffinati desiderosi di farsi ritrarre nelle vesti di madonne e re Magi”.

“Nel corso del mio intervento, ogni rappresentazione pittorica o scultorea – aggiunge Salvatore Timpano – sarà accompagnata dalla lettura dei testi sacri che si intercalano con la narrazione mentre scorrono le immagini di queste opere meravigliose che sono custodite nelle chiese più importanti del mondo, nei musei o in altri edifici di pregio”.

L’avvio de “I Simposi del mercoledì”

L’evento, volutamente inserito dall’AIParC quale ultima uscita dell’anno in occasione delle festività natalizie, rappresenta anche il primo degli eventi legati al nuovo ciclo “I Simposi del mercoledì”.

Liberamente ispirati “ai Simposi di Platone, e in ogni caso a quella tradizione di epoca romana ma anche greca di confrontarsi in maniera conviviale alla fine di un pasto anche per fare cultura, i Simposi del Mercoledì – illustra il presidente Timpano – sono il frutto di una convenzione ad hoc siglata dall’AIParC con il Comune di Reggio Calabria, al fine di occupare uno spazio importante della città che è la biblioteca, ovvero la villetta De Nava e la sala Giuffrè con eventi che valorizzano il patrimonio storico, architettonico e culturale della città”.

I nuovi progetti di AIParC

Avviandosi alla fine dell’anno, peraltro, l’associazione inizia già a concretizzare le idee per l’anno che verrà. “Nel 2025 – annuncia infatti Salvatore Timpano – il progetto culturale di AIParC si chiamerà ‘Omphalòs’, ovvero ombelico, perchè si tratta dell’unica associazione nata a Reggio Calabria negli ultimi dieci anni che ha scelto proprio la posizione geografica e anche culturale della città come ombelico del Mediterraneo”. Il progetto sarà suddiviso poi, conclude il presidente AIParC, “in circa una decina di sottoprogetti che copriranno tutto l’arco temporale che va da gennaio a dicembre 2025”.

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