La casa primo luogo di cura: il convegno a Reggio
Il Consorzio Macramè organizza per venerdì 15 novembre il convegno dal titolo "La casa primo luogo di cura" sul rilancio delle cure domiciliari sociosanitarie
“La casa primo luogo di cura”. E’ il titolo del convegno che il Consorzio Macramè organizza a Reggio Calabria per venerdì 15 novembre, a partire dalle 08:30. Un evento importante per discutere delle cure domiciliari e del ruolo centrale della medicina territoriale all’interno dell’ASP di Reggio Calabria. L’incontro si terrà presso la Sala “Diego Suraci” della Piccola Opera Papa Giovanni e vedrà la partecipazione di autorità locali, professionisti del settore, rappresentanti del terzo settore e caregiver.
Dopo un decennio di sviluppi discontinui e difficoltà operative, le cure domiciliari sembrano essere arrivate a una svolta significativa. Grazie alle nuove linee guida nazionali e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), le cure a domicilio non sono più considerate la “cenerentola” dei servizi sanitari. L’evento offrirà un’importante occasione di aggiornamento sui cambiamenti normativi, nonché sulle prospettive future derivanti dalla Missione 6 del PNRR, che mira a potenziare l’assistenza domiciliare in tutta Italia.
La giornata si aprirà con la registrazione dei partecipanti, seguita dai saluti istituzionali di:
- Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria
- Lucia Di Furia, Direttore Generale dell’ASP di Reggio Calabria
- Giovanni Pensabene, Presidente del Consorzio Macramè
Alle 9:30 prenderà il via la prima sessione dal titolo “Torniamo a discutere di cure domiciliari”, moderata da Giuseppe Carrozza, Responsabile dell’Area Servizi del Consorzio Macramè. In questa sessione si discuteranno temi cruciali come l’evoluzione delle cure domiciliari e il potenziamento della medicina del territorio. Tra gli interventi, ci saranno quelli di Rubens Curia, portavoce della Comunità Competente, che esplorerà le prospettive della medicina territoriale, e di Francesco Lucia, Dirigente dei Settori 4 e 7 della Regione Calabria, che illustrerà le nuove linee guida per le cure domiciliari e le opportunità legate al PNRR.
Alle 11:00 seguirà la seconda sessione, dal titolo “La presa in carico del paziente a casa”, moderata da Vincenzo Trapani Lombardo, Coordinatore Medico del Consorzio Macramè. In questa sessione si approfondiranno le tematiche mediche e relazionali con gli interventi del Prof. Mario Zappia, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Catania, che parlerà dei determinanti sanitari nelle malattie neurodegenerative, e di Maria Laura Falduto, psicoterapeuta e psicoanalista del Centro Ace e responsabile di Jonas Reggio Calabria, che discuterà l’importanza della relazione tra paziente, caregiver e operatori sanitari, in un’ottica di cura integrata.
Alle 12:30 si terrà una tavola rotonda dal titolo “I punti di vista”, moderata dalla giornalista Paola Suraci. In questa sessione verranno presentati i diversi punti di vista degli operatori coinvolti nel sistema delle cure domiciliari. Interverranno:
- Francesco M. Biasi, Segretario della FIMMG di Reggio Calabria (medici di medicina generale)
- Alessandra Lo Presti, dell’Associazione “Tra Noi Calabria” (famiglie coinvolte nelle cure domiciliari)
- Marco De Luca, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti (operatori domiciliari)
- Luciano Squillaci, Presidente della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche (punto di vista sociale)
Nel pomeriggio, a partire dalle 14:30, l’evento proseguirà con una sessione operativa di confronto, in cui interverranno i responsabili distrettuali e i coordinatori di enti accreditati. Sabrina Albanese, Salvatore Barillaro e Gabriella Eburnea, rispettivamente capi distretto di Reggio, Tirrenica e Jonico, insieme ai rappresentanti delle Unità di Valutazione Multidimensionale e degli enti accreditati Domicare e Macramè, discuteranno dell’armonizzazione delle procedure per creare un “abaco virtuoso” delle azioni future nel campo delle cure domiciliari.
Il convegno è accreditato ECM e assegnerà 6 crediti ECM. L’evento è rivolto principalmente agli operatori sanitari pubblici e privati, agli enti del terzo settore e ai caregiver, con un invito particolare a responsabili ADI, medici di medicina generale, infermieri, fisioterapisti, OSS, psicologi, assistenti sociali, associazioni, cooperative sociali e consorzi.
Il convegno rappresenta una significativa occasione di aggiornamento e confronto per tutti gli operatori del settore, con l’obiettivo di rafforzare e rilanciare il sistema delle cure domiciliari e di favorire l’integrazione tra sanità, sociale e comunità.