Intelligenza artificiale: da domani la “cinque giorni” a Roccella
Dal 2 al 6 settembre a Roccella Jonica i principali esperti di intelligenza artificiale. Attesi oltre cento studenti e ricercatori da tutto il mondo per "Roc(k)in'Ai"
L’intelligenza artificiale (IA) gioca ormai da diversi anni un ruolo fondamentale nelle nostre vite al punto che la si considera una vera e propria rivoluzione industriale. La disponibilità di enormi quantità di dati e di una straordinaria capacità di calcolo ha reso possibili molteplici applicazioni dell’IA, che vanno dalla traduzione di testi, al riconoscimento di lesioni tumorali in immagini mediche, fino ai moderni strumenti di generazione di contenuti testuali e grafici, come l’ormai celebre ChatGPT, il prodigioso chatbot lanciato da OpenAI.
L’IA è destinata a generare grandi ricchezze grazie alla sua efficacia tecnologica, ma le sue basi scientifiche sono ancora
lontane dall’essere pienamente comprese.
Dal 2 al 6 settembre la Roccella Conference on Inference and AI – ROC(K)IN’AI riunirà a Roccella Ionica, nella suggestiva location del Convento dei Minimi, i principali esperti e ricercatori in ambito internazionale nel campo della fisica, della matematica, delle neuroscienze e dell’informatica con l’obiettivo di offrire nuove prospettive scientifiche sull’IA. La conferenza nasce dalla collaborazione tra il Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste, il Dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna e il Dipartimento di Computing Sciences dell’Università Bocconi di Milano. Tra i temi trattati nella conferenza si annoverano: modelli matematici che descrivono il funzionamento delle memorie associative e la generazione di contenuti testuali e grafici, i limiti dell’apprendimento automatico ed anche possibili applicazioni all’IA dei vetri di spin, sistemi fisici il cui studio è valso il premio Nobel a Giorgio Parisi nel 2021.
Alla conferenza di Roccella parteciperanno 100 studenti e ricercatori da tutto il mondo che si sono iscritti per seguire le relazioni dei docenti, ricercatori universitari ed esperti presenti che provengono da alcune dei più prestigiosi atenei, quali l’Università degli Studi La Sapienza di Roma, la Radboud University, l’École Normale Supérieure, la Toronto Metropolitan University, l’International School for Advanced Studies (SISSA), l’IBM Research, l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), l’ETH Zurich, l’Università degli Studi Alma Mater di Bologna, l’Institute for Science and Technology Austria (ISTA), l’Università degli studi di Parma, l’Harvard University, l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) e l’Università Bocconi di Milano.
“Roccella Ionica costituisce un ambiente ideale per lo scambio scientifico oltre che essere una delle coste più belle del mar Mediterraneo”, hanno dichiarato gli organizzatori di questo evento internazionale, che hanno voluto inserire nel programma anche una giornata dedicata alla conoscenza del territorio organizzando, con il sostegno del GAL Terre Locridee, una passeggiata collettiva guidata in Aspromonte.
“Come abbiamo modo di sperimentare ogni giorno attraverso i nostri smartphone, smartwatch, computer e quant’altro – hanno aggiunto i promotori dell’evento – l’impatto dell’IA non si è limitato solamente al modo scientifico, ma ha velocemente invaso la nostra vita quotidiana. Si rende quindi necessario discutere dei suoi risvolti con un pubblico più ampio della comunità scientifica”.
Per questo motivo si è prevista una tavola rotonda, in collaborazione con il Comune di Roccella Ionica, per instaurare un dialogo fra il pubblico e un panel di esperti del settore, con l’ausilio di un moderatore. La tavola rotonda, dal titolo provocatorio “Chi ha paura dell’intelligenza artificiale?”, si prefigge l’obiettivo di rispondere ad alcuni interrogativi: che impatto avrà l’IA sul mondo del lavoro? Chi è da ritenere responsabile dei contenuti che queste macchine generano? Esiste veramente il pericolo che l’intelligenza artificiale acquisisca una sua autocoscienza e prenda il sopravvento sull’umanità?
Queste e tante altre le domande che saranno discusse giovedì 5 settembre 2024 in Largo Colonne – Rita Levi Montalcini alle ore 21:00, con gli interventi di Pierluigi Contucci, Professore di Fisica Matematica all’Università di Bologna; Federica Gerace, Ricercatrice in Fisica Teorica all’Università di Bologna e Direttrice del Reparto di Ricerca e Sviluppo di SynDiag s.r.l e Domenico Talia, Professore di Ingegneria Informatica all’Università della Calabria.