Il Giubileo degli Artisti alle Muse

Domani 23 febbraio l’Associazione culturale “Le Muse” ed il Seminario Arcivescovile “Pio XI” insieme nell’ambito del Giubileo degli Artisti e del mondo della cultura

Peppe Livoti

Le Muse celebrano il Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura. Domani, 23 febbraio, l’associazione culturale e il Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria uniranno le forze per un evento di grande rilevanza culturale e spirituale, nell’ambito del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura. La manifestazione, intitolata “Comunicare speranza con la bellezza”, si terrà presso la Sala Conferenze del Seminario di via Modena alle ore 17:30.

Un dialogo tra arte e spiritualità

L’iniziativa nasce da un incontro tra l’Associazione culturale “Le Muse” e il Rettore del Seminario, Don Simone Gatto, che ha aperto le porte di questa istituzione formativa ai fermenti culturali del territorio, trasformandola in un luogo di riflessione condivisa. L’evento è stato concepito come un’occasione di dialogo con la città e con il mondo artistico in tutte le sue espressioni: poesia, letteratura, pittura, scultura e comunicazione.

Il tema centrale della conferenza è la speranza, in sintonia con il motto scelto da Papa Francesco per il Giubileo 2025: «Poiché tu sei la mia speranza, Signore Dio; sei la mia fiducia sin dalla mia infanzia» (Sal 71,5). Il Pontefice ha sottolineato più volte il ruolo fondamentale dell’arte nella società, affermando che essa non è un lusso, ma una necessità dello spirito, e che educare alla bellezza significa educare alla speranza.

Interventi e testimonianze di artisti

L’evento vedrà la partecipazione di relatori di spicco, tra cui:

  • Don Simone Gatto, Rettore del Seminario Regionale “Pio XI” di Reggio Calabria, che offrirà una riflessione sulla comunicazione e sull’arte come strumenti di diffusione della speranza.
  • Cosimo Allera, scultore dell’opera “Acutis – Autostrade del Cielo”, installata nel Parco RespirArt della Val di Fiemme. L’artista racconterà l’esperienza della realizzazione della scultura dedicata al Beato Carlo Acutis, giovane noto per la sua profonda fede e per l’utilizzo delle nuove tecnologie al servizio dell’evangelizzazione.
  • Giuseppe Fata, designer e ideatore della scultura “Madonna degli Artisti”, recentemente donata alla Basilica di Santa Maria in Monte Santo a Roma. L’opera, esposta in modo permanente presso la Cappella del Crocifisso, è stata celebrata da oltre 200 rappresentanti del mondo della cultura calabrese, nazionale e internazionale durante una solenne cerimonia presieduta da S.E. Rev.ma Antonio Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia.

L’arte come espressione di fede e speranza

L’incontro vedrà inoltre la partecipazione di numerosi artisti dell’Associazione “Le Muse”, che presenteranno le proprie opere ispirate al sacro. Tra i nomi presenti: Francesca Avenoso, Margherita Battaglia, Cristina Benedetto, Mariella Costa, Patrizia Crupi, Manuela Lugarà, Antonella Minasi, Grazia Papalia, Francesca Perina, Tina Nicolò e Wanda Simone.

Le opere esposte rappresentano un connubio tra iconografia sacra e ricerca artistica, mostrando come la bellezza possa diventare un veicolo di speranza e di spiritualità. Papa Francesco ha più volte sottolineato il ruolo dell’artista come guida dell’umanità verso la verità e il mistero della fede, affermando che: «L’arte autentica è sempre un incontro con il mistero, con la bellezza che ci supera, con il dolore che ci interroga, con la verità che ci chiama».

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