Domani, 10 febbraio 2025, nella suggestiva cornice della Chiesa degli Artisti in Santa Lucia a Taurianova, si terrà la presentazione del libro “Il coraggio dei tre no” di Nicola Marazzita. L’opera racconta la commovente storia di Giuseppe Marazzita, internato nel lager XVII A di Kaisersteinbruch, e si inserisce nel più ampio contesto della memoria degli Internati Militari Italiani (IMI).

Un evento di memoria storica

La presentazione assume un significato ancora più profondo poiché si svolge nell’anno in cui ricorrono gli ottant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dalla fondazione dell’ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati). Fondata a Torino nell’aprile del 1945 da un gruppo di internati militari italiani, l’ANEI si è impegnata a preservare e tramandare i valori di resistenza e sacrificio maturati durante i mesi di prigionia. Nel 1948, l’associazione ha ottenuto il riconoscimento di ente morale dello Stato e continua a rappresentare un baluardo contro ogni tentativo di cancellare la memoria storica.

La Giornata della Memoria e del Ricordo

L’evento si inserisce nel programma della Giornata della Memoria e del Ricordo, creando un ideale ponte tra l’internamento nazista, le foibe e l’esodo istriano. Sarà un’occasione unica per riflettere sulla storia di oltre 650.000 giovani soldati italiani che, catturati dai nazisti dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, rifiutarono di collaborare con il Reich o aderire alla Repubblica di Salò, subendo due anni di durissima prigionia nei lager tedeschi.

Il programma dell’evento

A coordinare l’evento sarà la giornalista Caterina Sorbara. L’introduzione storica sarà affidata al prof. Sandro Vitale, presidente di Ampaventicinqueaprile, mentre Maria Condrò leggerà alcuni brani tratti dal libro, offrendo spunti di riflessione sulla drammatica esperienza degli internati.

Alla presentazione interverranno:

• On. Giorgio Mulè, Vicepresidente della Camera dei Deputati
• On. Francesco Cannizzaro, Deputato della Repubblica
• On. Giovanni Arruzzolo, Deputato della Repubblica

Mulè, si ricorda, è stato primo firmatario del disegno di legge n. 1239, che ha istituito la “Giornata degli Internati Italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale”, ufficialmente riconosciuta il 20 settembre. Anche Arruzzolo ha contribuito come cofirmatario alla stesura di questa importante legge.

Un invito alla riflessione

L’evento rappresenta un’occasione preziosa per ricordare il coraggio di chi ha detto “no” al nazifascismo, testimoniando i valori di libertà e dignità umana. Attraverso la storia di Giuseppe Marazzita e degli Internati Militari Italiani, la presentazione del libro vuole mantenere viva la memoria collettiva e sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della resistenza e del rifiuto dell’oppressione.