In seguito al grande successo e all’elevata partecipazione del pubblico, la mostra “Gli Dèi ritornano. I Bronzi di San Casciano”, ospitata presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, è stata prorogata fino al 2 marzo 2025.

Curata da Massimo Osanna e Jacopo Tabolli, l’esposizione è promossa dal Ministero della Cultura e realizzata dalla Direzione Generale Musei del MiC in collaborazione con il MArRC. Questo progetto è il risultato di una sinergia tra diverse istituzioni, impegnate nella ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.

Un viaggio nella storia

La mostra offre un’opportunità unica per esplorare le antiche pratiche rituali legate alle acque termali nel santuario etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni. Protagonisti dell’esposizione sono i reperti del più grande deposito di statue in bronzo di età etrusca e romana mai scoperto in Italia.

Un’esperienza immersiva

Oltre ai preziosi reperti archeologici, il percorso espositivo è arricchito da contenuti multimediali che aiutano i visitatori a comprendere il contesto storico e religioso di queste straordinarie scoperte. Video, ricostruzioni 3D e pannelli esplicativi offrono una visione completa del santuario, illustrando la sua evoluzione nel tempo e l’importanza delle acque sacre nel mondo antico come fonte di vita, guarigione e devozione.

Ammirare i reperti tra storia e romanizzazione

La proroga della mostra rappresenta un’occasione imperdibile per osservare reperti databili tra il II e il I secolo a.C., un periodo segnato da grandi trasformazioni culminate nella definitiva romanizzazione delle città etrusche. Questo affascinante viaggio nel tempo consente di riscoprire un’importante pagina della storia italiana.

Chiusura il 2 marzo 2025 con #domenicalmuseo

L’ultimo giorno della mostra, domenica 2 marzo 2025, coincide con l’iniziativa #domenicalmuseo, che prevede l’ingresso gratuito ogni prima domenica del mese. Sarà un’opportunità per un pubblico ancora più ampio di ammirare i preziosi bronzi di San Casciano e immergersi nella storia dell’antico santuario termale.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale del MArRC www.museoarcheologicoreggiocalabria.it.