Gente per bene, gente per male: il libro di Pierotti

Nel libro di Nicola Pierotti, "Gente per bene, gente per male" presentato ieri al Malavenda Cafè di Reggio Calabria, l'Italia che tutela ambiente e legalità

Il maltempo non è riuscito a fermare la presentazione a Reggio Calabria del libro “Gente per bene, gente per male” che ha visto protagonisti al Malavenda Cafè i volontari della LAV Reggio Calabria insieme all’autore Nicola Pierotti, Ispettore Superiore Scelto del Corpo forestale dello Stato, e ad Andrea Rutigliano, referente CABS Italia, organizzazione da sempre attiva nel contrasto al bracconaggio.

Genti per bene e genti per male… spesso vicine a noi

Ad aprire la serata è stato Luigi Miriello della Lav che ha spiegato l’importanza del lavoro e delle attività che quotidianamente impegnano tante persone per la difesa degli animali e dell’ambiente. Quindi, con la semplicità e l’onestà di chi realizza sul campo le battaglie quotidiane, Nicola Pierotti ha raccontato alcune delle storie che lo hanno visto protagonista e assieme a lui il corpo forestale dello Stato e le Istituzioni che sono preposte alla salvaguardia della legalità. Casi e arresti di bracconieri, piromani; storie di trafficanti di rifiuti disposti a mettere a repentaglio la vita degli altri per il profitto. Indagini nate quasi per caso ma che in realtà sono il risultato dell’attenzione e della sensibilità che persone come Pierotti prestano quotidianamente alle istanze della gente comune. Nel libro sono descritte con dovizia di particolari numerosi casi che vedono protagoniste persone, le persone “per male” del titolo, che non dobbiamo immaginare sempre come lontane da noi, dalla quotidianità di ognuno, ma che purtroppo sono spesso molto vicine, uccidono e arrecano danno ad animali e ambiente proprio vicino alle nostre case.

Indagini nate, ad esempio, da un semplice contadino che zappando trova nella terra del proprio orto elementi di materiali inquinanti e pericolosi per la salute, sostanze che con giri strani qualcuno ha provato ad occultare nel traffico dei rifiuti senza farsi scrupolo di diffonderli nei terreni delle coltivazioni e che grazie a persone che non fanno finta di niente, non si girano dall’altra parte, conducono ad indagini lunghe, difficili, pericolose.

Particolarmente drammatico il caso di alcuni facoltosi imprenditori, cacciatori per passione, se si può parlare di passione l’atto di uccidere degli animali, che sono stati individuati e condannati dopo avere girato il mondo per uccidere specie “pregiate” al fine di ricavare degli animali imbalsamati da mettere in bella vista nelle proprie ville.

Serve sensibilizzare

Con l’amaro di sapere che in Italia sono state comminate solo pene irrisorie, mentre per gli analoghi corresponsabili in altri Paesi esteri è scattato il carcere.

Di contorno a tutto questo, le connivenze della politica, senza distinzioni di colori. È uno spaccato importante non solo dell’Italia ma addirittura antropologico quello che esce fuori da questo libro, una testimonianza importante di una persona che fa parte di quell’Italia che fa il proprio dovere nel segno della legalità e una occasione importante per la città per una azione di sensibilizzazione verso quello che dovrebbe essere uno degli obiettivi comuni di una società civile: la tutela della natura, dell’ambiente e di tutte le specie viventi.

Cos’è la LAV, Lega Anti Vivisezione

Dal 1977, anno in cui LAV è stata fondata, l’organizzazione si impegna a salvaguardare la vita e i diritti degli animali con azioni dirette, investigazioni e interventi in emergenza. Da più di quarantacinque anni propone uno stile di vita consapevole, interamente cruelty-free, che possa rappresentare per tutti la scelta più giusta. Interviene da oltre quarantacinque anni affinché gli animali non vengano più sfruttati e siano loro riconosciuti pieni diritti. Attraverso campagne, investigazioni e iniziative di recupero, la LAV afferma uno stile di vita nuovo, basato sulla tutela della vita di tutti gli esseri viventi e dell’ambiente.

Info e per aderire: https://www.lav.it/

Facebook: https://www.facebook.com/LAVReggioCalabria

Cos’è il CABS

Il CABS (Committee Against Bird Slaughter), ovvero il Comitato contro l’uccellagione – è un’organizzazione per l’intervento e l’azione diretta. In particolar modo interveniamo laddove trappolatori, cacciatori, bracconieri e commercianti di animali infrangono la legge europea o nazionale.

Le crudeltà verso gli animali e i problemi di protezione delle specie selvatiche vanno di pari passo con la caccia e la cattura degli uccelli. Spesso queste pratiche colpiscono specie molto rare, e in moltissimi casi le sofferenze inflitte sono mortali. In questo quadro desolante, il CABS si propone in un duplice ruolo:  come un’associazione classica per la conservazione della natura e come un ufficio legale per la difesa degli animali, che non hanno voce e il cui rischio d’estinzione, per molti soggetti anche politici, non ha nessuna importanza.

Info: https://www.komitee.de/it

Facebook: https://www.facebook.com/CABSItalia

Il libro in pillole

Gente per bene Gente per male, di Nicola Pierotti, edizioni DBS è un libro che descrive la vita e le avventure dell’Ispettore Superiore Scelto  del Corpo forestale dello Stato Nicola Pierotti, vicende meritevoli di essere vissute e degne di essere lette; strumento per comprendere un po’ meglio il mondo in cui viviamo.

Nel volume sono descritte minuziosamente le indagini svolte durante la sua carriera, quali l’arresto del piromane dell’Isola del Giglio, del bracconiere che per poco non lo uccideva, i vari tentativi di corruzione e numerosi altri episodi. Un quadro di vita intensamente spesa per proteggere natura e animali da tutta quella gente “per male” quali inquinatori, trafficanti o bracconieri, ma anche superiori pavidi e politici senza vergogna. Libro da leggere fino in fondo.

Share via