Venerdì scorso, presso la Sala “G. Trisolini” del Palazzo Alvaro della Città Metropolitana, Il Centro Internazionale Scrittori della Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria hanno presentato il volume “Evasioni d’amore” di Santo Gioffrè, Castelvecchi, 2024, presente all’incontro. Loreley Rosita Borruto, presidente del sodalizio che ha organizzato l’evento, ha sottolineato che il volume è ricco di contributi di straordinario interesse, infatti, l’autore s’inoltra nel labirinto della memoria e racconta storie struggenti della sua esistenza segnate dalla fatica, dal desiderio del riscatto e dalla forza tenace dell’amore.

È intervenuto poi Filippo Quartuccio, delegato alla cultura della Città Metropolitana, suo il plauso all’iniziativa e l’auspicio che dai grandi calabresi venga il giusto insegnamento alle nuove generazioni, bisognose di guide ed esempi. Ha relazionato sulla nuova pubblicazione di Santo Gioffrè, Mila Lucisano, docente di Italiano e Latino al liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Reggio Calabria, dalla sua vibrante lettura critica sono emersi i ritratti sofferenti e passionali di uomini e donne di Calabria, vissuti in tempi e con ruoli diversi.

Nelle storie del volume “Evasioni d’amore” s’intrecciano ricordi e paure, amori e violenze resi con grande efficacia realistica e rilievo etico. L’autore ha infine voluto condividere la genesi autobiografica ed intima dei racconti; suggestivamente palese la sua ispirazione, venuta dall’esigenza di conservare la memoria del tempo passato e fornire occasioni per interpretare il presente, da cui egli mai si discosta.

Numerosi gli interventi dal pubblico.

Santo Gioffrè, medico e scrittore è autore di numerosi romanzi: “Gli Spinelli e le Nobili Famiglie di Seminara”, “Leonzio Pilato”, “Il Gran Capitán e il mistero della Madonna nera”, “L’opera degli ulivi”, Ho visto”, “Fadia”. “Artemisia Sanchez” (Mondadori, 2008) da cui la Rai ha tratto una fiction televisiva di successo. Tra i numerosi premi ricevuti, ricordiamo il Premio CRONIN nel 2020, nel 2021 è stato proclamato medico scrittore dell’anno e nel 2022 ha vinto il Premio Internazionale “Tulliola-Filippelli” per la letteratura e il Premio per la scrittura della Società Dante Alighieri.