“Polifemo innamorato“, narrazioni, suoni e canti ispirati all’Idillio di Teocrito. E’ lo spettacolo che il celebre attore siciliano Giovanni Calcagno porterà in scena stasera alle 21:30 nell’ambito del programma EPIC (Esperienze Performative di Impegno Civile) di Mana Chuma Teatro nell’arena naturale del Parco Diffuso della Conoscenza e del Benessere di Pellaro.

L’opera di Teocrito è l’altissima testimonianza di un greco di Sicilia pronto a riscrivere il mito del ciclope Polifemo che per secoli ha affascinato e turbato le genti del Mediterraneo.

Giovanni Calcagno ne fa una doppia interpretazione: una in lingua originale, il greco, l’altra in siciliano, in un gioco continuo di linguaggi e suoni in cui la narrazione colta e quella popolare si alternano senza sosta.

I versi saranno accompagnati dal suono di tammorra e flauti che condurranno gli spettatori in un viaggio onirico nel tempo, nella meravigliosa storia di un’isola nel cuore del Mediterraneo, la Sicilia, dove l’influenza dei popoli che l’hanno conquistata e assoggettata nei secoli, ha messo radici capaci di generare siciliani appartenenti a culture, etnie, religioni e lingue differenti.

Segnale d’allarme. La mia battaglia VR

Alle 18:30, ci sarà la possibilità di assistere alla replica dello spettacolo in realtà virtuale, “Segnale d’allarme. La mia battaglia VR”, scritto da Elio Germano e Chiara Lagani, per la regia dello stesso Germano e di Omar Rashid.

L’allarme cui allude Germano è quello “del diffondersi del pensiero assolutista fomentato da un’informazione deformata di cui la nostra società è vittima. Le nuove tecnologie che hanno cambiato la comunicazione, se da un lato si propongono come democratiche, dall’altro facilitano la manipolazione del pubblico”.

Attraverso un visore digitale, lo spettatore vivrà un’immersione totale nell’universo “disturbante” finalizzato a “scuotere e risvegliare le coscienze” creato dal pluripremiato attore e regista Elio Germano assieme a Omar Rashid e alla sua compagnia multimediale Gold.

La parola sonora

Alle 20:30, tra uno spettacolo e l’altro, ci sarà la consueta striscia di poesia performativa “La parola sonora” a cura di Mana Chuma Teatro. 

Un omaggio al rapporto tra poesia e performance e, in particolare, alle grandi figure della drammaturgia italiana contemporanea (da De Filippo a Scaldati, passando per Borrelli, Gualtieri e Cavalli) che hanno frequentato la parola poetica.

Info e prenotazioni

Tutti gli eventi di EPIC Reggio ’24, nell’ambito del progetto “ReggioFest2024: cultura diffusa”, sono gratuiti con prenotazione obbligatoria al sito www.eventbrite.it/o/mana-chuma-teatro-31941477087

Nell’ottica della sostenibilità ambientale, tutti gli allestimenti sono a basso impatto energetico, per cui occorrerà raggiungere il Parco soltanto tramite il servizio navetta A/R (attivo con continuità dall’area mercatale di via Pietro Malara a Pellaro, nei pressi della rotonda di Sottolume, SS 106), e non con i mezzi privati.