Cinquefrondi aderisce alla campagna R1PUD1A di Emergency
L'amministrazione comunale di Cinquefrondi ha deciso di aderire alla campagna R1PUD1A promossa da EMERGENCY esponendo lo striscione “Questo Comune R1PUD1A la guerra”
L’amministrazione comunale di Cinquefrondi, che si distingue da sempre per l’impegno sociale e l’attenzione verso tematiche di inclusione e pace, ha deciso di aderire alla campagna R1PUD1A di Emergency.
R1PUD1A, la campagna di Emergency
R1PUD1A è l’iniziativa che unisce uno dei termini più significativi della Costituzione, “ripudia”, al numero 11, ovvero l’articolo della Carta che esprime il ripudio della guerra.
La campagna è promossa da Emergency, organizzazione indipendente e neutrale, fondata nel 1994, che, come ben noto, offre cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
Vedendo la sofferenza umana causata dai conflitti, Emergency lavora quotidianamente per affermare una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
Ruolo istituzioni locali cruciale
Il momento storico che stiamo vivendo è particolarmente delicato, scrive l’amministrazione di Cinquefrondi, “le guerre minacciano la sicurezza dell’intera comunità internazionale, mentre i linguaggi divisivi e le logiche contrapposte permeano i discorsi dei governi, insieme alla minaccia atomica e all’aumento della spesa militare”. In questo scenario, l’intero paese è chiamato a far sentire la propria voce attraverso i principi sanciti dalla Costituzione. E, in particolare, all’art. 11 che ripudia la guerra in ogni sua forma: principio fondante della Repubblica e dovere morale per proteggere il futuro delle generazioni a venire.
In questa missione, diventa cruciale il ruolo delle istituzioni locali: da sempre protagoniste della coscienza civile e del coinvolgimento della popolazione, le amministrazioni comunali sono in grado di rappresentare al meglio le istanze della società civile.
Lo striscione “Questo Comune R1PUD1A la guerra”
“Un Comune che ripudia la guerra e si impegna a favore della pace invia un messaggio forte e concreto di speranza, dimostrando di essere al fianco dei propri cittadini nella costruzione di un futuro senza conflitti, per loro e per le generazioni future” prosegue la nota dell’amministrazione.
Questo è il motivo per cui, Cinquefrondi ha deciso di aderire con forza alla campagna, con “un gesto semplice ma dal grande valore simbolico, rappresentato dall’esposizione di uno striscione con la scritta ‘Questo Comune R1PUD1A la guerra’ presso il palazzo comunale. Un segno tangibile di unione e determinazione nella difesa dei più alti valori costituzionali”.