CaMaRi, pittrice per caso

Sul suo profilo Facebook si definisce “pittrice per caso“. E l’artista CaMaRi, alias Carmela De Gregorio, in effetti nasce come cantante lirica, passione che per motivi di salute ha dovuto improvvisamente lasciare.

Da lì comincia a “pasticciare” tele con i suoi nipoti e si dedica alla pittura da autodidatta. Fin da subito le sue opere vengono apprezzate e inizia ad esporre le prime collettive sul territorio emergendo anche fuori dai confini regionali.

In un crescendo stilistico trova così l’approvazione di un sempre più grande pubblico.

Le sue opere, si legge nella nota stampa della Galleria d’Arte Dedalo, “parlano all’animo dell’artista, mostrando dove desiderano andare”.

Ogni tela suscita un sentimento diverso, viene apprezzata per motivazioni che trascendono da quelle iniziali. “Ed è giusto così – afferma l’artista, poichè – l’arte deve muovere gli animi di chi la guarda. Un’opera comprensibile solo all’artista, che l’ha realizzata, che senso ha? L’Arte è per rendere bello il Mondo e ognuno deve poterla comprendere”.

Astrazioni liriche

La nuova personale di CaMaRi si muove sullo stesso solco, facendo emergere e mescolare continuamente i sentimenti mentre tele e colori diventano un tutt’uno.

“CaMaRi è stata una piacevole scoperta. Con la sua energia e la sua forza, coinvolge tutti, sempre pronta a inviare le sue opere, con Dedalo ha esposto in ben due fiere d’Arte e quest’anno viaggerà per il Nord Italia” ha affermato la curatrice della mostra Silvana Marrapodi nel corso dell’inaugurazione.

“Doveroso essere qui insieme a una grande artista come Carmela De Gregorio che con le sue opere ha davvero coinvolto tutti regalando grandi emozioni” ha dichiarato il consigliere comunale Mario Cardia, ospite dell’evento.

“Astrazioni liriche” sarà fruibile fino al 12 ottobre, dal martedì al sabato dalle 09:30 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 20:00, presso la Galleria d’Arte Dedalo in via Salvatore Quasimodo n. 5.