Borse di studio Leo Iiriti: la cerimonia a palazzo San Giorgio
In ricordo del giovane imprenditore oggi la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a suo nome e promosse dall'associazione Nuove Idee
“Vorrei vivere questa giornata con la gioia di ricordare Leo Iiriti, per le sue straordinarie qualità umane, professionali e imprenditoriali.” Con queste parole il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha aperto l’incontro che si è svolto oggi a Palazzo San Giorgio in occasione della consegna delle borse di studio promosse dall’associazione ‘Nuove Idee’ in memoria di Leo Iiriti.
Il sindaco ha sottolineato la visione e l’innovazione di Iiriti, la cui dote principale fu quella di non fermarsi di fronte a un percorso imprenditoriale già tracciato. “Leo ha avuto la capacità di comprendere i cambiamenti nel mercato dell’editoria e della stamperia, anticipando le trasformazioni richieste dalla società contemporanea”, ha continuato Falcomatà. Grazie alla sua visione, Iiriti è riuscito a innovare i suoi prodotti, esplorando anche i nuovi canali della comunicazione, pur mantenendo un legame profondo con la tradizione.
Il concorso e l’importanza delle nuove idee
Per l’occasione è stato lanciato un concorso scolastico rivolto alle classi 4^ e 5^ degli istituti superiori. All’evento hanno preso parte anche il consigliere metropolitano delegato, Filippo Quartuccio, e l’assessora comunale all’Istruzione, Anna Briante, con la partecipazione del vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace. “Con Leo e il padre Bruno – ha aggiunto il sindaco Falcomatà – abbiamo discusso su come valorizzare la nostra storia, ma anche le tradizioni di chi ha avviato l’attività tipografica nei secoli scorsi. È stato naturale pensare e confermare il progetto per il Museo della stampa e delle macchine tipografiche, che troverà spazio all’interno del costruendo Museo Civico, nell’ex monastero della Visitazione”.
Il sindaco ha anche evidenziato come le borse di studio siano un’opportunità per stimolare nuove idee tra i giovani delle scuole superiori, “che possano contribuire a governare i processi innovativi in atto, come l’uso dell’intelligenza artificiale”. La sua speranza è che questi giovani possano intraprendere un percorso di studio e ricerca che li prepari ad affrontare le sfide future.
Il contributo culturale di Iiriti
“Ringrazio la famiglia Iiriti, qui presente, e l’associazione Nuove Idee“, ha continuato il sindaco, rivolgendosi alla famiglia di Leo Iiriti e ai partecipanti all’iniziativa. “Queste borse di studio sono un segno tangibile della voglia di fare dei nostri giovani, che vogliono impegnarsi nella propria terra, come ha fatto Leo Iiriti”. Falcomatà ha concluso con un grande in bocca al lupo ai vincitori delle borse di studio, sperando che possano rappresentare l’inizio di un percorso di approfondimento che aiuti a comprendere meglio e a governare le trasformazioni in atto nella società.
Il valore del lavoro della famiglia Iiriti
Il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio ha sottolineato l’importanza del contributo culturale portato avanti dalla famiglia Iiriti nel corso degli anni. “Il lavoro della famiglia Iiriti è testimoniato dalla grande qualità dei prodotti realizzati, in particolare dal punto di vista editoriale, per il mantenimento della memoria più bella dei nostri territori”, ha dichiarato Quartuccio, evidenziando il valore del loro impegno nella conservazione della storia locale attraverso l’editoria e la stampa.
Il significato delle borse di studio per il futuro dei giovani
L’assessora comunale all’Istruzione, Anna Briante, ha espresso soddisfazione per il coinvolgimento delle scuole in questa iniziativa. “Il coinvolgimento delle scuole in questo progetto è quanto di più bello si potesse pensare e realizzare”, ha affermato Briante. “Le borse di studio non sono solo un omaggio a Leo Iiriti, ma anche un segno della voglia di fare dei nostri giovani, che vogliono restare e impegnarsi nella propria terra, seguendo l’esempio di Leo”. Il suo intervento ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un’opportunità per i ragazzi di esprimere la loro creatività e impegno, contribuendo così alla crescita del territorio.
In conclusione, l’evento ha celebrato la memoria di Leo Iiriti, la sua visione imprenditoriale e il suo impegno culturale, con l’auspicio che le borse di studio diventino un’opportunità per i giovani di proseguire sulla strada dell’innovazione e della valorizzazione delle tradizioni locali.