Arte in Aspromonte: al via il progetto del Giardino di Morgana

Parte domani da Bova, il nuovo progetto de Il Giardino di Morgana finalizzato a scoprire l'arte in Aspromonte in tutte le sue forme coniugata con il trekking e l'escursionismo

Si chiama “Arte in Aspromonte” il nuovo progetto de Il Giardino di Morgana che da domani porterà alla scoperta delle bellezze artistiche della nostra montagna, il tutto coniugato con l’escursionismo tout court.

Focus sulle forme artistiche della nostra montagna

“Si tratta di un progetto che mette il focus sulle varie espressioni artistiche in Aspromonte, siano esse la statuaria piuttosto che l’arte di produrre l’essenza di bergamotto o ancora la contemporanea con il Mu.sa.ba. L’arte, dunque, intesa in senso molto ampio sempre legata al trekking e alle camminate in natura e nei borghi, che sono il cuore della nostra attività” dichiara Domenico Guarna presidente de Il Giardino di Morgana.

Il progetto finalizzato alla riscoperta di tutte le forme artistiche della nostra montagna, dalle più antiche alle più moderne, spiega Guarna, sarà svolto insieme alla guida turistica Alessandra Moscatello“.

Bova, prima tappa di Arte in Aspromonte

 Prima tappa del progetto Bova, la capitale dell’area grecanica. “La nostra visita inizierà domani partendo dalla splendida piazza Roma, salotto del borgo, su cui si affacciano palazzi storici e vicende di un passato tutto da raccontare e da scoprire” illustra il presidente de Il Giardino di Morgana.
Dal suo salotto, Bova prende per mano i viaggiatori curiosi e li accompagna nei suoi vicoli, trasportandoli nella sua anima greca, nelle tradizioni e nei riti che ancora oggi parlano di resistenza e identità.
Dunque, ci si muoverà tra storia e leggenda, tra patrimonio artistico e culturale ed anche nella cultura agropastorale del borgo, narrata nel Sentiero della Civiltà Contadina, nonché tra le “tracce” lasciate dallo scultore messinese Rinaldo Bonanno.
Dopo il sentiero, ci si sposterà verso la Cattedrale dell’Isodia “che visiteremo lasciandoci rapire dai suoi capolavori per poi continuare verso la grotta degli innamorati da dove potremo scorgere i ruderi del castello” prosegue ancora Guarna.
Una volta visitato il borgo dall’alto, ci si avventurerà tra i vicoli fino a raggiungere il santuario di San Leo per apprezzarne tutti i capolavori.
La visita si concluderà in piazza per andare a gustare la tipica Lestopitta.
Info e prenotazioni al numero 3489308724
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