Alberto Angela a Reggio … ma in realtà è Gennaro Calabrese
Il reel dell'attore comico reggino nei panni del noto divulgatore scientifico che parla del "non finito" in città sta facendo il giro del web
Alberto Angela è già arrivato a Reggio Calabria per parlare della nostra architettura? In realtà è l’attore comico reggino Gennaro Calabrese a vestire i panni del noto divulgatore scientifico e conduttore televisivo che sarà realmente in città per ricevere la laurea honoris causa il 15 ottobre all’Università Mediterranea.
Nel frattempo, la parodia di Calabrese sta facendo il giro del web. Nel video l’Angela-Calabrese illustra un nuovo stile architettonico tipico della nostra terra, che si va ad aggiungere ai più famosi dorico, ionico e corinzio, “il non finito” calabrese.
“Scoperto a metà del XX secolo si presenta come uno stile rustico e facilmente riconoscibile, che caratterizza molti edifici e costruzioni sia pubblici che privati” spiega l’Angela de noantri. “Dai palazzi di giustizia, centri polifunzionali a case in mattone vivo, alle abitazioni che aspettano ancora un piano e non è Renzo!”
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Uno stile “fatto di molta sostanza e poca facciata che si può ammirare guardando l’urbe dall’alto, costeggiandola in auto – oppure – avventurandosi al suo interno tra dossi rocciosi e scavi secolari” prosegue Calabrese con cipiglio scientifico, sconsigliando “i bizzarri percorsi ciclabili”.
“Un posto magico dove tutto si è fermato – conclude, tra il divertimento e l’amarezza – rimanendo immobile!”
Non è la prima volta che l’attore reggino (che tra le innumerevoli imitazioni annovera anche Sgarbi, il governatore Occhiuto, il prof Vincenzo Schettini e tantissimi altri) veste i panni dell’Alberto nazionale. Esilarante la parodia “Alberto Angela vs Temptation Island” in cui, in risposta ai grandi ascolti del programma di intrattenimento rispetto al suo di divulgazione, il conduttore annuncia nuove improbabili puntate sulle “corna ai tempi dell’homo sapiens”, i “pompeiani prima dell’eruzione” e la risposta alla domanda che tutti si pongono “C’è figa su Marte?”.
Non è noto se Alberto Angela abbia visto il video di Calabrese ma possiamo immaginare che ne sarebbe divertito. E col suo solito savoir faire, se parlasse il dialetto reggino, avrebbe detto “Uttana!”.