Al Planetario è tempo di “Armonie universali”
Domani sera presso il Planetarium Pythagoras della Città metropolitana l'incontro con il professor Domenico Marino sulle leggi fondamentali che unificano i saperi scientifici
Si discuterà di “Armonie universali” e leggi fondamentali che unificano i saperi scientifici domani sera a partire dalle ore 21:00 al Planetarium Pythagoras.
L’incontro, con Domenico Marino, professore di Politica Economica presso l’Università Mediterranea, si propone di esplorare il sorprendente potere delle leggi universali, principi fondamentali che governano fenomeni complessi in discipline apparentemente lontane, come la fisica, la chimica, la biologia, la cosmologia ed, estendendo lo sguardo, anche l’economia.
Queste leggi, spesso semplici nella loro formulazione, si rivelano strumenti straordinariamente
efficaci per comprendere e descrivere i meccanismi alla base della realtà, collegando scale e
contesti che vanno dalle particelle subatomiche ai sistemi planetari, fino alle dinamiche sociali e di
mercato.
L’obiettivo dell’incontro è non solo dimostrare la validità trasversale di tali principi, ma anche
stimolare una riflessione su come un approccio integrato alla conoscenza possa offrire nuove
prospettive per affrontare le sfide del nostro tempo.
Attraverso esempi concreti, la conferenza invita a considerare il tessuto comune che unisce i
fenomeni naturali e sociali, mostrando come l’interdisciplinarità non sia solo una elucubrazione
accademica, ma una chiave per interpretare la complessità del mondo in cui viviamo.
A seguire, meteo permettendo, l’osservazione di Luna, Giove e Marte con il telescopio a cura dello staff del Planetario.
L’ingresso è libero e gratuito.
Queste leggi, spesso semplici nella loro formulazione, si rivelano strumenti straordinariamente
efficaci per comprendere e descrivere i meccanismi alla base della realtà, collegando scale e
contesti che vanno dalle particelle subatomiche ai sistemi planetari, fino alle dinamiche sociali e di
mercato.
L’obiettivo dell’incontro è non solo dimostrare la validità trasversale di tali principi, ma anche
stimolare una riflessione su come un approccio integrato alla conoscenza possa offrire nuove
prospettive per affrontare le sfide del nostro tempo.
Attraverso esempi concreti, la conferenza invita a considerare il tessuto comune che unisce i
fenomeni naturali e sociali, mostrando come l’interdisciplinarità non sia solo una elucubrazione
accademica, ma una chiave per interpretare la complessità del mondo in cui viviamo.
A seguire, meteo permettendo, l’osservazione di Luna, Giove e Marte con il telescopio a cura dello staff del Planetario.
L’ingresso è libero e gratuito.