Si è tenuta lo scorso 14 febbraio presso il MArRC, la conferenza dal titolo: Gli Eroi reggini della Prima Guerra Mondiale. L’appuntamento si inserisce nel Programma di incontri culturali condiviso tra le due Associazioni Amici del Museo e ANMIG, nell’ambito di un protocollo d’intesa con il MAN RC, che prevede un incontro culturale al mese, con l’obiettivo di offrire momenti di approfondimento e di confronto su temi di rilevanza storico-culturale.
Le due Associazioni condividono infatti l’impegno di promuovere la cultura, la diffusione dei valori legati alla storia, di valorizzare il patrimonio storico e favorire il dialogo tra le diverse realtà del territorio, contribuendo così a un arricchimento reciproco e alla diffusione di conoscenze di interesse collettivo.
La conferenza è stata tenuta da Rossella Ravenda, Segretaria ANMIG RC e Referente dell’Area Cultura ANMIG CALABRIA, che ha guidato i presenti in un approfondimento sulle figure degli eroi reggini Nicola Pizi, Angelo Cosmano e Antonio Panella, che durante la Prima Guerra Mondiale hanno ricevuto la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Dopo i saluti del Presidente Regionale ANMIG Piero Carisì e del Vicepresidente AMICI DEL MUSEO Fulvio Rizzo, l’incontro si è svolto con il ricco excursus proposto sulla vita, sulle vicende, ma anche su qualche impressione intima, come poteva essere quella di un soldato della Prima Guerra Mondiale, dove l’orrore delle trincee, il suono incessante dei bombardamenti, e la costante minaccia della morte creavano un’angoscia silenziosa, che accompagnava ogni passo.
La guerra, con la sua brutalità, erode le certezze e la speranza, ma allo stesso tempo fornisce attimi di riflessione profonda sulla vita, sulla morte e sul sacrificio estremo compiuto per difendere la Patria.
Rossella Ravenda ha raccontato il coraggio e il sacrificio dei tre eroi, due dei quali caduti in guerra, il cui impegno e valore hanno segnato in modo indelebile la memoria collettiva.
Il pubblico presente ha mostrato il proprio apprezzamento per le narrazioni di coraggio e sacrificio, per le tragiche morti da eroi che hanno suscitato emozione e commozione tra i partecipanti. Tutti hanno seguito con attenzione ogni dettaglio di quelle vicende straordinarie, vivendo un’esperienza di riflessione e coinvolgimento emotivo.
Le storie di quegli uomini, che hanno dato la vita per la patria, sono testimonianza di un amore per la libertà e per la giustizia che ancora oggi ci ispira e forniscono un’occasione per ricordare e rendere omaggio al loro valore. La Medaglia d’Oro al Valor Militare, meritata per eroico sacrificio e per il coraggio dimostrato sul campo di battaglia, è ancora oggi motivo di orgoglio per la comunità reggina.