Adisco Calabria e Le Muse insieme per la Giornata della Vita
Dal 28 novembre al 1° dicembre, quattro giorni che vedranno le due associazioni insieme per una serie di eventi per sensibilizzare la comunità sul valore della donazione del sangue e del cordone ombelicale
Adisco Calabria (Associazione Donatrici Sangue Cordone Ombelicale) ha ripreso le sue attività programmatiche, organizzative e culturali con una grande ripartenza che ha coinvolto sia il consiglio direttivo che il mondo scientifico calabrese. Il presidente regionale Giuseppe Livoti è promotore di questo nuovo corso, che si fonda su una lunga storia di impegno e dedizione. La presidente onoraria, Franca Arena Tuccio, ha infatti costruito negli ultimi 20 anni una solida realtà associativa in Calabria, diventando pioniera nel settore dell’associazionismo legato alla donazione del sangue del cordone ombelicale.
Inaugurazione dell’aiuola Adisco e scultura simbolica
Un momento simbolico di questa ripartenza è stato l’inaugurazione dell’aiuola Adisco presso il Cortile delle Muse, avvenuta a luglio. Durante l’evento, S.E.R. Mons. Fortunato Morrone, Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova, ha benedetto la scultura “Trasformazioni”, realizzata dall’artista Cosimo Allera.
L’opera, in acciaio sagomato e inciso, rappresenta una figura stilizzata di un cordone ombelicale. La scultura culmina in una sfera in ottone, interattiva, che rappresenta simbolicamente l’universalità e l’importanza della donazione, oggi più che mai necessaria.
Giornata nazionale del trapianto di cellule staminali
Nei giorni scorsi, Adisco Calabria ha anche organizzato l’assemblea dei soci, durante la quale sono state decise le iniziative per la Giornata Nazionale del Trapianto di Cellule Staminali da Sangue del Cordone Ombelicale.
La Giornata, che commemora il primo trapianto su Matthew Farrow, un paziente affetto da anemia di Fanconi, vedrà l’associazione impegnata in una raccolta fondi per le sue attività. Quest’anno, la promozione sarà incentrata sulla pianta di ciclamino presso il Palazzo Pizzarello, dalle ore 17 alle 20, nei giorni 28, 29 e 30 novembre.
Sostenibilità, impegno e progressi nella ricerca
Il presidente Livoti ha sottolineato le difficoltà che si incontrano in tempi di crisi per finanziare attività come borse di studio per ostetriche o iniziative di volontariato. Nonostante ciò, Adisco Calabria sta cercando di autogestirsi, seguendo le direttive nazionali del direttivo e le indicazioni del presidente nazionale, dott. Giuseppe Garrisi. Nel corso degli anni, oltre 35.000 trapianti con cellule staminali del cordone ombelicale sono stati effettuati in tutto il mondo, trattando più di 80 patologie, tra cui leucemie, linfomi, talassemia e anemia. Attualmente, sono in corso numerosi trial clinici per migliorare le tecniche di trapianto e sviluppare nuove applicazioni terapeutiche. Tra queste, il gel piastrinico, il collirio per la sindrome di Des e le trasfusioni di globuli rossi per i neonati prematuri.
L’impegno del direttivo e il convegno di chiusura
Il consiglio direttivo, composto dalla vicepresidente Daniela Privitera, dalla segretaria Elisa Mottola, dalla tesoriera Giulia Tramontano, e dal comitato scientifico che include Antonella Pontari, Paola Infortuna, Elisa Mottola, nonché le consigliere Angela Iaria e Rosaria Livoti, è impegnato nella preparazione delle attività legate alla Giornata della Vita.
Queste culmineranno con il convegno che si terrà domenica 1 dicembre, alle ore 18, presso la Sala D’arte Le Muse di via San Giuseppe 19. Il titolo della manifestazione sarà “Adisco e le frontiere della ricerca: la donazione del sangue del cordone ombelicale”.
Durante l’evento, dopo i saluti istituzionali del presidente Livoti e della fondatrice Franca Arena Tuccio, seguiranno gli interventi della psicologa Elisa Mottola e di esperti come Isabella Mondello, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neonatologia del Grande Ospedale Metropolitano, e Giulia Pucci, Direttore Medico dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale – Banca del Sangue Cordonale.
A rendere ancora più speciale la serata, il Coro delle Muse, diretto dai Maestri Enza e Marina Cuzzola, accompagnerà l’evento con un concerto, con l’accompagnamento al pianoforte della maestra Mary Ardissone. Un momento particolare sarà dedicato all’arte, con interventi degli scultori Cosimo Allera e Gaetano Villegiante.