Anche quest’anno la Fata dello Stretto di Scilla e Cariddi consegnerà il suo prestigioso premio ai poeti che si sono distinti nella kermesse interamente dedicata al verso. Domenica 15 dicembre, infatti, alle 17:00 presso l’A Gourmet L’Accademia dello chef Filippo Cogliandro si terrà la premiazione del IV concorso nazionale di poesia “Fata Morgana”. Un concorso in italiano e in vernacolo, in un’unica sezione perché “la poesia – secondo l’associazione organizzatrice Rizes – non può essere imbrigliata in schemi o strutture, dovendo viaggiare libera”.

Il compleanno di Rizes

La cerimonia giunge proprio nel giorno del compleanno di Rizes. L’associazione, il cui nome significa “Radici” è stata fondata da 4 donne, infatti, esattamente 9 anni fa, con l’obiettivo di promuovere le bellezze del territorio della Calabria e le sue eccellenze “per evitare che la rassegnazione del brutto prendesse il sopravvento annichilendo ogni volontà di riscatto”.
Tra le tantissime iniziative culturali ascritte all’associazione reggina, in pieno lockdown l’ideazione del premio di Poesia intitolato alla Fata dello Stretto, “affidando ai versi il compito di scuotere le anime e dare voce alle emozioni” in un periodo tra i più bui della storia italiana.

La poesia, un ponte unico che unisce

Oggi il premio è giunto alla sua IV edizione. “Ne siamo molto felici perché ogni anno la partecipazione cresce di numero, ad indicare l’apprezzamento dei poeti verso un evento che valorizza il loro estro” dichiara la presidente di Rizes, Carmen Schembri Volpe.

“La poesia diviene unico ponte ad unire attraverso le emozioni in un mondo sempre più paradossalmente isolato da muri e pregiudizi” aggiunge la vicepresidente di Rizes, Marina Neri. “Per questo Fatamorgana ha un duplice significato: la magia dei versi e la valorizzazione di un territorio attraverso la Cultura del Bello”.

I vincitori

Così, pur nella difficoltà della scelta tra le tantissime opere pervenute da ogni latitudine della penisola, la giuria – composta dal presidente, Eduardo Lamberti Castronuovo, editore di RTV e presidente del Conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria, Pina De Felice, professoressa, poetessa e scrittrice e la professoressa Silvana Ines Marina Sgrò – ha emesso il suo verdetto.

Vincitrici della quarta edizione del premio Fatamorgana si sono rivelate le seguenti poesie: “I Poeti” di Paolo Landrelli, “‘Na manu supra a spadda” di Paolo La Cava e  “Gocce di Tenerezza” di Raffaela Condello. Nel corso della premiazione sarà rivelata la composizione del podio.

Menzione speciale alla poesia “Elegia”di Francesco Epifanio, menzioni di merito alle poesie “Fatamorgana” di Vaccaro Maria Grazia, “A me terra” di Vincenzo Ragno, “Alba Antica ” di Aurelio Zucchi, “Chiamimi nonnu” di Antonino Cotroneo.

Per la sezione Premio Rizes la vittoria è arrisa alla poesia ”Cutro 17 marzo 2023″ di Pina Calabrò.

I riconoscimenti ai personaggi calabresi

Come ogni anno, inoltre Rizes conferisce due onorificenze a personaggi calabresi  che si sono distinti nel portare avanti un messaggio di rinnovamento e riscatto per la nostra terra. Per questa quarta edizione i riconoscimenti vanno al poeta calabrese di Benestare, Franco Blefari “per essere tenace custode delle tradizioni della nostra terra e generoso cantore delle sue bellezze”, alle Vigne Calarco ed alla sua presidente Maria Laura Calarco, “per avere saputo coniugare tradizione innovazione e amore nella produzione di vini pregiati”.

I premi

I premi realizzati che verranno consegnati ai vincitori del concorso sono opere uniche ed esclusive del prestigioso laboratorio di arte Technè Contemporary Art di Angela e Caterina Pellicanò.

La cerimonia

Durante l’evento, l’attrice Nuccia Macrì declamerà le poesie vincitrici del concorso, mentre il tema musicale sarà affidato al maestro Mario Taverriti e al suo pianoforte. “Tutti i poeti e tutti i cittadini sono invitati a partecipare – concludono da Rizes – per quella che si rivela sin da ora essere una bellissima ‘Festa della Poesia’”.