Un weekend intenso, alla scoperta delle bellezze del Tirreno reggino tra tramonti spettacolari e sentieri che si dipanano tra il cielo e il mare. Sono due gli appuntamenti speciali che Il Giardino di Morgana, con la ripresa della stagione escursionistica, ha organizzato tra oggi e domani: “Torre Cavallo al Tramonto” e il “Tracciolino”.

“Ripartiamo con due percorsi. Il primo rientra nell’archeotrekking e sarà una camminata dolce, tra la magia del crepuscolo sullo Stretto, i miti e le fortificazioni. Con ‘Cammini in natura‘, invece, saremo al Tracciolino, il percorso forse più paesaggistico della nostra provincia” spiega Domenico Guarna presidente de Il Giardino di Morgana.

Torre Cavallo al tramonto

Oggi pomeriggio le  suggestioni delle ore del tramonto sullo Stretto accompagneranno i partecipanti nel percorso che conduce a Torre Cavallo. “Faremo questo percorso che parte da Santa Trada verso questa fortificazione cinquecentesca che ha una serie di fasi costruttive. Al suo fianco, infatti, c’è un muro, pertinente a una batteria di inizio ‘800, di epoca murattiana. E questo ci dà la possibilità di capire quanto lo Stretto sia stato fondamentale nelle varie dinamiche europee” aggiunge Domenico Guarna.

Storia, paesaggio e biodiversità arricchiranno il cammino lungo il sentiero a picco sul mare della Costa Viola. “Quindi un viaggio tra fortificazioni cinquecentesche e preunitarie, tra cui Alta Fiumara, coeva di Torre Cavallo, e parleremo anche di Murat, della contrapposizione tra Borbonici e Francesi, del tentativo, peraltro andato male, dello sbarco di Murat a Messina, del punto, poco più a valle dove sbarcò un avamposto garibaldino nell’agosto del 1860. Tutto ciò per far comprendere che, pur col cambiare delle epoche, questo angolo della nostra provincia rimase sempre strategico e protagonista di molte campagne militari tra l’800 e il ‘900” continua il presidente de Il Giardino di Morgana. “Poi scenderemo fino a un punto panoramico sullo Stretto dove faremo una rievocazione del passaggio di Ulisse collegando così – conclude – anche l’aspetto letterario e dei miti di Scilla e Cariddi”.

Il punto di raduno è previsto alle 15:30 in prossimità del bivio via Santa Trada – via Divale. Da lì inizierà il percorso di trekking che permetterà di assaporare con lentezza i luoghi che rendono unico questo angolo del reggino. Il percorso prevede una difficoltà turistica, con un minimo di preparazione alle lunghe camminate e ai dislivelli in salita. È consigliato abbigliamento comodo, zainetto e scarponcini da trekking.

Il Tracciolino, un viaggio tra cielo e mare

Domani 13 ottobre, invece, torna “Cammini in natura” con un viaggio tra cielo e mare sul Tracciolino. “Partiremo dal Sant’Elia e percorreremo buona parte di uno dei percorsi più suggestivi della provincia di Reggio Calabria, in un itinerario che entra in contatto con la bellezza ancestrale della nostra terra, fino alla risalita verso il parco Presenza”. Un paesaggio unico sul mare, con scorci mozzafiato, “un vero e proprio angolo di paradiso, legato come sempre a un’infinità di miti che racconterò ai partecipanti” chiosa Domenico Guarna.

Il punto di raduno è alle 10:00 in prossimità delle “Tre Croci” sul monte Sant’Elia nel territorio di Palmi. Il percorso ha una difficoltà escursionistica medio-bassa e l’attrezzatura richiesta è quella tradizionale da trekking: scarponcini obbligatori, bastoncini (facoltativi), abbigliamento comodo. Senza dimenticare acqua e cappellino per proteggersi dal caldo sole della Calabria.