"Città Metropolitane per l'inclusione": Reggio presente - CULT and Social

“Città Metropolitane per l’inclusione”: Reggio presente

La città metropolitana di Reggio Calabria presente al Centro Comunale d'arte e cultura Exma di Cagliari per il seminario promosso dall'Ufficio antidiscriminazioni razziali della presidenza del Consiglio dei ministri

Anche la Metrocity presente al seminario “Città Metropolitane per l’inclusione” promosso dall’Ufficio antidiscriminazioni razziali della presidenza del Consiglio dei ministri presso il Centro comunale d’arte e cultura Exma di Cagliari.

In rappresentanza dell’ente di Reggio Calabria, il consigliere metropolitano delegato al welfare, Domenico Mantegna che ha preso parte all’evento dedicato ai temi delle politiche contro il razzismo e le discriminazioni, organizzato dall’Unar, avendo modo di “approfondire e perfezionare le buone pratiche già emerse dal seminario dello scorso anno a Pollica e negli anni di lavoro al fianco dell’Unar”.

Insieme ai rappresentanti di tutte le città metropolitane d’Italia, sono stati affrontati “temi di grandissimo interesse al cospetto degli esperti di Unesco, Iccar ed Eccar” ha affermato il consigliere reggino.

“Oggi più che mai, contrastare ogni forma di prevaricazione, discriminazione e razzismo è un obbligo per la pubblica amministrazione che deve confrontarsi con una società in continuo movimento, globalizzata e multietnica” ha aggiunto Mantegna.

“Interculturalità e condivisione delle esperienze – ha proseguito il consigliere – sono autentici pilastri intorno ai quali deve continuare a muoversi la macchina politico-amministrativa”. Sfide che di giorno in giorno “si moltiplicano e investono ogni ambito della nostra società. Ecco perché diventa sempre più importante conoscere, studiare, approfondire e praticare la tolleranza, il confronto e l’inclusione in ogni atto e azione compiuta nell’interesse delle nostre comunità” ha rincarato Mantegna.

Il confronto tra tecnici, politici e terzo settore proseguirà fino a sabato ed è indispensabile – ha concluso il consigliere – per aiutare il paese “a camminare verso un’unica direzione in grado di migliorare processi di inclusione e crescita sociale e civile”.