Notte d'Arte sta per tornare con Le Muse e Impronte - CULT and Social

Notte d’Arte sta per tornare con Le Muse e Impronte

Primi incontri organizzativi per il ritorno di "Notte d'Arte" con Le Muse e l'Associazione Impronte: il comitato tecnico è già al lavoro

Nella foto Celi – Arena – Livoti

Notte D’Arte sta per ritornare. Sono in corso, infatti, i primi incontri organizzativi per l’evento che riunisce le città delle due sponde di Reggio e Messina. L’Associazione Culturale Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere di Reggio Calabria parteciperà, per il sesto anno consecutivo, all’evento Notte d’Arte, in programma nei prossimi mesi.

Notte D’Arte 2024: è partita la macchina organizzativa

La manifestazione patrocinata in questi anni dal Comune di Messina, dalla Città Metropolitana di Messina e che ha visto come madrina l’attrice Daniela Conti ha iniziato le sue riunioni programmatiche e la definizione del Comitato Scientifico ed Artistico Culturale che curerà la programmazione.

Un ideale ponte di creatività tra Calabria e Sicilia

L’invito dell’Associazione Impronte di Messina con Marisa Arena insieme al direttore artistico, il fotografo Lillo Lo Cascio vede anche il presidente Muse, Giuseppe Livoti, parte integrante del comitato organizzativo che sta lavorando per un evento che possa riunire attraverso un ideale ponte di creatività Sicilia e Calabria.

“In questi anni abbiamo fatto coinvolgere artisti della città di Reggio Calabria – dice Livoti – con delle tematiche specifiche, infatti è vivo ancora il ricordo di argomenti collegati al mare che unisce e che divide, dopo avere narrato forme artistiche e comunicative collegate alle tradizioni popolari, avendo come location tutti i palazzi e i luoghi di prestigio della città di Messina e quest’anno anche di Reggio Calabria”.

“Le Muse” sono state così presenti al Cortile del Palazzo Vescovile, alla chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani, a Palazzo Zanca ovvero presso la sede del municipio della nota città siciliana.

Tra “Impronte e Le Muse” dunque, prosegue Livoti, “sempre momenti e messaggi importanti come l’ultimo collegato al grande sconforto sulla guerra in Ucraina che ha creato la perdita di valori umani, sociali, civili denunciati dalla creazione degli artisti Cosimo Allera, Antonella Laganà, Cristina Benedetto, Francesca Avenoso, Francesca Perina, Grazia Papalia, Manuela Lugara’, Maria Grazia Musolino, Antonio Nicolò, Rossella Marra, Gaetano Antonio Villegiante i quali hanno ideato una installazione, una – stazione del pensiero – ed isola per un messaggio condiviso ed universale, tenuto insieme dalla circolarità della sua composizione formale”.

Le novità dell’edizione 2024

Tra le grandi novità dell’edizione 2024 di Notte d’arte, l’apertura a diverse categorie artistiche che saranno messe a confronto in una gara all’interno di un grande Concorso e delle vere e proprie invasioni creative, poetiche, letterarie e momentanee installazioni di arte effimera coinvolgeranno anche il pubblico che usufruirà di tali momenti. Prevista la costituzione di una giuria popolare che possa identificare il gusto della società attraverso storie di arte.

Anche la Letteratura sarà un ideale percorso riunendo personaggi del calibro di Giovanni Verga – scrittore, romanziere e drammaturgo considerato come il massimo esponente del Verismo, uno dei maggiori ispiratori dei romanzieri italiani del secondo dopoguerra, che lo presero a modello e da cui furono influenzati – e Saverio Strati, nel centenario della nascita dello scrittore calabrese che ha descritto la vita di gente umile, di poveri lavoratori che cercano uno spazio dignitoso e un tempo non nemico per la loro vita e per quella delle loro famiglie.

Spazio alle proposte

La Arena e Livoti ribadiscono infine come “tutte le culture altre saranno presenti ed è rivolto in queste settimane un appello a coloro i quali vogliono essere parte integrante di questo grande processo creativo in fieri attraverso l’invio di proposte e/o come artisti e/o come associazioni alle email improntemessina@gmail.com e lemusereggio@tiscali.it”.

Il comitato valuterà le proposte più suggestive ed interessanti.